Lo zaino da viaggio: il compagno di viaggio inseparabile
Lo zaino da viaggio è il mio compagno di viaggio preferito.
Anche se non sono una backpacker che parte zaino-in-spalla-e-via e basta, da anni lo utso sempre e ho abolito definitivamente borse e pochette, che nella maggior parte dei casi rimangono a casa.
Scegliere lo zaino da viaggio è una fase importantissima e delicata, una promessa di avventure insieme per molti anni. Trovare quello delle dimensioni giuste, con tutti gli aggettivi al loro posto richiede tempo e meticolosissime valutazioni 😉 …o almeno per me è stato così!
Dopo aver viaggiato per anni con uno zaino da viaggio sufficientemente piccolo da dover essere spesso accompagnato da una borsetta, al rientro dal Vietnam mi sono decisa e ne ho finalmente preso uno nuovo.
Lo zaino da viaggio perfetto (anche per l’aereo): 7 caratteristiche per sceglierlo
Se sarà davvero lo zainetto definitivo ancora non lo so perché non ho avuto occasione di testarlo in situazioni “spinte”, ma dovrebbero esserci quasi tutti i presupposti. Ve lo saprò dire dopo qualche camminata in montagna e soprattutto dopo il nostro viaggio in Nepal.
Ci ho messo diverse settimane per sceglierlo, ammorbando Luca con lunghe soste nei negozi di sport e comparando infiniti modelli online.
1) Capienza e dimensioni dello zaino da viaggio
Capienza da 28 litri e dimensioni adatte anche per utilizzare lo zaino come bagaglio a mano (48 x 30.5 x 20 cm); pesa poco più di 600 grammi. È grande a sufficienza per poter passare due o tre giorni fuori senza scoppiare per contenere i cambi necessari e, a meno che non ci siano altre sorprese in futuro, dovrebbe andare bene anche come bagaglio a mano per le compagnie low cost come Ryanair. Fingers crossed!
2) Impermeabile
Dopo escursioni in barca, monsoni, nebbia e acquazzoni autunnali in varie città, ero davvero stanca di star sempre lì a tastare che non si fosse bagnato tutto il contenuto, con il timore di trovarci dentro pure i girini. Ho optato quindi per uno zaino impermeabile, sperando che sia a prova di piogge asiatiche e acquazzoni friulani. Se proprio non dovesse reggere la pioggia, lo si può sempre accessoriare con un coprizaino antipioggia, che torna sempre utile e non manca mai nella mia lista di cose da mettere in valigia.
3) Con tante tasche
La versione “sacco unico” è davvero scomoda, soprattutto per chi come me si porta dietro un sacco di cianfrusaglie: non vi dico quante volte ho dovuto svuotare completamente lo zaino per trovare qualcosa che stava sotto (ovviamente). Ha anche una tasca per PC fino a 15 pollici, così nel mio piccolo zaino da viaggio posso portarmi dietro tutta la mia casa.
4) Tasche laterali esterne
…Così da non doverlo aprire e chiudere continuamente alla ricerca di mappe e guide cartacee, acqua, ombrelli e fazzoletti. La bottiglia dell’acqua lì a portata di mano non è un “di più” se si sta camminando in salita o in mezzo alla folla.
5) …e tasche interne con cerniere
Per mettere dentro documenti, carte di imbarco e simili. In qualsiasi borsetta andrebbero perse irrimediabilmente.
6) Schienale semi-rigido traspirante
Non sono ancora certa che funzionerà bene come quello degli zaini da montagna seri… Ho come il sospetto che la maglietta pezzata su spalle e schiena mi toccherà lo stesso, a meno di non cominciare a viaggiare verso paesi freddi anziché caldi o tropicali!
Ad ogni modo lo schienale traspirante rigido è fondamentale, soprattutto se lo si tiene per tante ore sulle spalle.
7) Spallacci imbottiti ergonomici
Adatti per camminare tanto. Il dettaglio carino dello zaino da viaggio che ho scelto io è la cinghietta frontale per attaccare gli spallacci fra loro: comoda perché così lo zaino non scivola quando si cammina in salita o in zone affollate e le mani sono sempre libere.
Aneddoto dietro le quinte
Lo zaino da viaggio nuovo è stato uno dei pochissimi acquisti che mi ha fatta così felice che avrei voluto portarlo a nanna con me quella sera.
Nuovo di zecca, era già pieno di sogni, aspettative, posti, avventure.
Raramente mi sono sentita così emozionata per qualcosa che ho comprato. L’auto nuova, il primo smartphone con la mela, quelle scarpe con il tacco bellissime in super promozione… davvero, non c’è paragone. Lo zaino nuovo è stato… WOW.
Forse solo le mie ultime scarpe da corsa possono competere, perché erano già cariche di promesse e di endorfine 😉
Borsetta in viaggio? Mai più
Dopo essere rientrata più volte con una spalla tagliata a metà dalla tracolla, aver riempito inutilmente la valigia di borsette belle tanto quanto scomode (questa è “per la sera!”) mi sono arresa ad una sola evidenza: la borsa può restare a casa. Preferisco cercare di portare un po’ meno cose, risparmiare spazio nel bagaglio e portare con me solo le cose che mi serviranno davvero in viaggio (date un’occhiata qui alle mie 10 cose indispensabili da mettere in valigia).
Al massimo porto con me una pochette a mano (“per la sera”), per quando mi sono sufficienti solo il telefono e un po’ di soldi.
Anzi, più che una pochette, vi confesso cosa preferisco.
Il marsupio da viaggio
Vi racconto questa cosa: parecchi anni fa, quando abbiamo cominciato a viaggiare insieme, Luca mi prendeva molto in giro perché in vacanza mi portavo sempre dietro il marsupio.
Sì, è vero, è un oggetto tendenzialmente bruttino, che non dona alla figura, che fa molto Panariello, che nell’immaginario comune simboleggia il turista in ferie, quello che gira con la maglietta con su scritto il nome del paese in cui è in vacanza, noncurante della ridondanza della cosa.
Ma voi che state sorridendo se non addirittura sghignazzando (e sotto sotto pensate che sia un accessorio da sfigati!) avete mai provato ad usarlo al posto di una borsetta?
Non so, magari siete fashion addicted e anche in ferie ci tenete ad essere sempre molto eleganti e ben vestite…
Io però sono una che in viaggio ama essere vestita comoda, al limite dello scazzo, perciò il marsupio ci può pure stare nel dress code vacanziero, dai. Portato a tracolla pare addirittura accettabile.
Concludendo, a questo punto dovete sapere che dopo mille battute di Luca, che ovviamente non me ne ha risparmiata nessuna… alla fine si è convertito pure lui al fantozziano marsupio da uomo, tant’è che da tempo ne sta cercando uno bello per sé da usare anche per la vita “cittadina” di tutti i giorni.
Piaccia o no l’aspetto estetico, siccome lo trovo veramente comodo, tento di “venderlo” anche a voi! 😉
Perché?
Le mani restano libere, non pesa su una spalla sola, se vi trovate in mezzo alla folla ve lo mettete bene davanti a tracolla e avete tutto in vista…
Vi ho convinti?
Fatemi sapere! 😀
49 commenti
Mai viaggiato con lo zaino in spalla, ma adotterò questi consigli per un nuovo zaino da montagna, il precedente era un caos con la tasca unica.
? Ti capisco Katja, anche per me la ricerca delle cose in borse e zaini è sempre un dramma! Penso che prima o poi Luca mi abbandonerà in mezzo ad un parcheggio mentre io continuo a rovistare alla ricerca di cose! ?
Non ho mai considerato lo zaino per i miei viaggi: per il momento le mie tappe sono sempre state le città e con il trolly a 4 ruote sono super comodissima! Però effettivamente il discorso dell’impermeabilità dello zaino e le tante tasche lo condivido appieno: due elementi da mettere in promo piano.
PS mi è capitato tante volte di acquistare delle semplici borse senza tasche e puntualmente era un inferno trovare le cose (svuotando la borsa in mezzo la strada perché non trovavo quello che cercavo), figuriamoci quando si tratta di uno zaino! 🙂
Ciao Chloe, un viaggio di quelli completamente zaino in spalla nemmeno noi per ora… però questa idea di potersi muovere leggeri ci piace. Ogni tanto lasciare un po’ di zavorra a casa non è così male 😉
Sai che non ho mai fatto un viaggio con lo zaino? A parte in montagna intendo… e dire che abbiamo viaggiato in autonomia in posti anche piuttosto “ruspanti” diciamo… 😀 devo dire che con questo tuo articolo mi stai quasi convincendo!
Concordo con te Simona. Da quando ho smesso di usare la borsetta in viaggio mi sono resa conto che mi sento proprio più leggera mentalmente: ho meno cose di cui preoccuparmi, meno oggetti da non dimenticare in giro e meno zavorra mentale… anche quando si tratta di una sola giornata fuori casa, mi dà un maggiore senso di libertà!
ll marsupio è tornato di nuovo di moda. Ad essere comodo lo è davvero ma io purtroppo non mi ci trovo molto bene. Io adesso uso uno zainetto che è comodo sia per metterci tante cose dentro per la giornata, sia per uscire magari la sera con giusto l’indispensabile. Niente più borse proprio come dici tu!
Ciao Alessandra, sono Luca, zaino forever ?? E aggiungiamo un ulteriore upgrade con il marsupio! Grazie per i complimenti al disegno, niente di che, giusto uno sketch per scherzare un po’ ?
Anch’io uso sempre lo zaino sia, in versione leggermente più elegante, in viaggio (città, borghi, laghi non ha importanza) oppure più sportivo x le ns vacanze in montagna. Niente borsette. Sì, sicuramente lo zaino in sè non é molto elegante, ma é super pratico. Che bello il disegno!! Complimenti!!
Certamente Giada, i gusti sono personali e indiscutibili! Sono sempre curiosa di sentire altri punti di vista però, è sempre un buon modo di confrontarsi.
Spiacente che il piccolo-club-del-marsupio abbia ancora pochi iscritti… ma confido di raccoglierne ancora qualcuno! 😉
Lo zaino da viaggio l’ho acquistato pochi mesi fa piu’ o meno con tutte le caratteristiche da te elencate e mi sto trovando discretamente bene. Avendo un po’ di problemi alla schiena preferisco sempre il trolley, ma in alcuni viaggi low cost ne posso fare anche a meno. Unica cosa su cui non sono d’accordo: la borsetta! Per me e’ indispensabile, anche solo per la triade passaporto-telefono-portafoglio, per tenerli sempre a portata di mano (non amo il marsupio, non tanto per una questione estetica quando per comodita’). Come si dice in questi casi: tutti i gusti sono gusti! 😉
Immagino che Luca sia un piccolo viaggiatore 😉 in tal caso avere le mani libere è ancora più indispensabile immagino!
Finalmente un’altra marsupio-addicted! 😀 siamo così poche che potremmo diventare un piccolo club esclusivo!
Non sono tipa da zaino in spalla,ma sa quando Luca viaggia con noi mi sono accorta che troppo importante viaggiare con le mani libere?
Sinceramente dipende dai viaggi, ma lo zaino è anche per me elemento essenziale e devo confessare anche il marsupio! Come hai detto anche tu, lascia le mani libere… cosa si può volere di più?
Sì in effetti ci si arriva con il tempo a ridurre le dimensioni del proprio bagaglio… quando ci si rende conto che quel che serve davvero in viaggio sono solo poche cose! Bella l’idea della cintura con cerniera, non ci avevo mai pensato 🙂 andrò a cercare di cosa si tratta!
Nei miei viaggi non ho mai portato lo zaino, le 3000 tasche che si aprono e chiudono mi mettono ansia e poi sfilare qualcosa mentre si cammina nella folla è davvero facile. Però è molto capiente si risparmia la valigia che devi trascinarti dietro, specie su strade non asfaltate. Per il resto anch’io riempivo la valigia con 10 borsette adesso una cintura con cerniera in vita .
Sì nei posti caldi la borsetta è ancora più insopportabile! Poi se la porto per troppe ore arrivo la sera che mi sento come una nonna di 90 anni, piena di dolori e di acciacchi! ?
Quando si prova lo zaino per la prima volta, poi non si lascia più. La comodità che offre non ha paragoni. E’ decisamente più pratico della valigia che nei viaggi lunghi e con tanti spostamenti è ingombrante. E sono d’accordissimo con te per la borsetta in viaggio: taglia davvero le spalle, soprattutto nei posti caldi 😀
Ti capisco Sabrina e concordo pienamente con te 🙂
Ti auguro buone camminate con il tuo zaino!
? Come capisco tuo marito! Se non avessi problemi di spazio probabilmente farei la stessa cosa!
Ciao Martina, mi sa che è un acquisto determinante per la maggior parte dei viaggiatori da quel che posso leggere!
Concordo con te Giovy, schienale e spallacci alla fin fine sono quelli che determinano la comodità maggiore. Spero che il mio acquisto si riveli adatto anche in situazioni più impegnative rispetto a quelle che ho provato fino ad ora!
Il primo zaino non si scorda mai perchè lo riempi di sogni, speranza e di tantissima voglia di partire subito. A me ha fatto meno effetto l’anello di fidanzamento di quando scartando un regalo mi sono trovata uno zaino da trekking per le mie camminate in montagna.
Ma esiste davvero lo zaino perfetto? Mio marito continua a comprarne ma non è mai quello giusto gli farò leggere i tuoi consigli!
Come ti capisco! Anche per me comprare lo zaino nuovo è stato un piacere paragonabile al nuovo telefono! Grazie per le dritte 🙂
Io solo zaino per i viaggi lunghi. Ne ho uno molto comodo della Mammut e l’ho scelto per la sua possibilità di composizione (posso staccare e attaccare le tasche, per esempio) e per il suo schienale. Per me spallacci e schienale fanno il 50% dello zaino e con quello mi trovo molto bene
Ciao Flavia 🙂
? Vabbè dai mi sono quasi rassegnata con questo marsupio, farò pochi proseliti 😉 mi accontento strappare un sorriso a chi legge!
Con i bambini penso che lo zaino sia non utile, indispensabile. E poi mi piacciono da morire i bimbi con il loro zainetto minuscolo quando li vedo in giro in città o negli aeroporti. Sono troppo belli!
lo zaino per girare è comodissimo, anche con bimbi al seguito! e anche il nostro ha tantissime tashe e scomparti per aver tutto a portata di mano senza ricerche infinite. Il marsupio invece no, non ce la posso fare 🙂
Oh finalmente qualcuno marsupio-addicted! 😉 Grazie per il sostegno Sofia! 🙂
Concordo sull’utilità del marsupio, da quando sono in sedia a rotelle è un oggetto che ho molto rivalutato. Ho sempre tutto a portata di mano e le mani libere. Non mi cade, non sfrega nelle ruote. Una pacchia.
Grazie Veronica, gentilissima. Certo non sono sketch da professionista ma mi sto allenando 🙂 Per quanto riguarda la lotta tra borsetta, zaino e valigia io prediligo lo zaino, sempre se non supera i 5kg 😉 In tal caso ti do assolutamente ragione!
Ahahah Cristiana, come ti capisco! ? Noi per fortuna siamo entrambi abbastanza maniaci dell’ordine… anche se uno dei due di più ovviamente… indovina chi? ?
Ciao Anna, finalmente un’utilizzatrice di marsupio tra noi!
Sono contenta di averti strappato qualche risata 😀 torna a trovarmi che qua siamo specializzati nello sparare caz***te!
Meno male non sono l’unica a fare tutte queste considerazioni per organizzare il bagaglio! Il mio fidanzato mi prende sempre in giro perché dice che sono ossessionata dall’avere tutto organizzato anche mentre sono fuori di casa! Fosse per lui si metterebbe tutto a casaccio nello zainetto con cui andava a scuola! Stasera quando torna a casa glielo farò leggere!
Ciao Annalisa, mi fa piacere non essere l’unica! Ma toglimi una curiosità… tu ci sei passata al lato oscuro del marsupio? 😀
Le illustrazioni dei vostri post sono sempre bellissime! Il mio zaino è molto diverso dal vostro, semplicemente perché sono più una viaggiatrice con la valigia, sono comunque tutti ottimi consigli per chi preferisce fare viaggi con zaino in spalla!
Complimenti per il post, fra una risata e l’altra hai descritto il perfetto zaino, quello che anche io utilizzo, soprattutto se ha tante tasche esterne. Ma il marsupio … devo dire che per me è comodissimo, lo uso sempre per andare a camminare, con il cell e due caramelle dentro. In viaggio invece ho il mio zaino con la macchina fotografica, alla quale non rinuncio neanche se pesa 5 kg!
Grazie Denise, gentilissima. Il più delle volte sono sketch veloci perché non abbiamo molto tempo per soffermarci nei vari posti, ma mi sto allenando per migliorare ancora. Dal prossimo viaggio spero di aumentare notevolmente la qualità degli sketch che faccio in viaggio
Ho abolito anch’io la borsetta, anche nei week end. Zaino tutta la vita, e pochette in valigia se ce qualche gena di gala a cui partecipare. W gli spallacci larghi, comodi, che non ti stancano le spalle!!!! ottima guida alla scelta.
Post molto interessante, le illustrazioni mi hanno colpito moltissimo, stupende!
Sono contenta che ti sia piaciuto l’articolo 🙂 Spero davvero che ti torni utile per il tuo bellissimo viaggio!
Consigli davvero utili, li terrò presente nel scegliere lo zaino per il mio viaggio di nozze in Giappone e Bangkok, per poi chiudere in relax alle Maldives.
Ci sarà sicuramente da camminare ed esplorare tantissimo, per cui, penso che farò come te, scegliere la comodità.
Blery&Ily
https://bit.ly/2u9E5Mu
Grazie Lucy, mi fa molto piacere il tuo apprezzamento, anche perché ho letto qualche articolo dal tuo blog proprio poco fa e lo trovo davvero molto ben scritto!
Mi sono tenuta l’asso nella manica del marsupio alla fine ? chissà se riesco a fare proseliti! ?
Bravissima, hai fatto un post sullo zaino senza essere scontata, ho letto con molto piacere, soprattutto la parte finale… Sarà che anch’io in diverse occasioni non ho disdegnato il marsupio? Quello piatto da running, però, solo per il cellulare, per il resto di solito mi bastano grandi tasconi oppure, e sarebbe la mia versione dea borsetta, uno di quegli zainetti appallottolabili (tipo quelli della Decathlon da due euro) che all’occorrenza tornano utilissimi 🙂
Ahahah ? vabbè dai lo sapevo fin dall’inizio che non sarebbe stato facile fare proseliti con il marsupio… sarà anche perché ha già di suo un nome un po’ sfigato! ?
Grazie per essere passata Paola! 🙂
Non riuscirai a convincermi a passare al lato oscuro del marsupio ahahahah
Io uso ovunque, a casa come in vacanza, piccole borsette a tracolla per cellulare, chiavi, fazzoletti e occhiali da sole 😛
Ciao Silvia, grazie mille, troppo gentile 🙂 il gruppo delle Travel Blogger Italiane è davvero bello per conoscersi e sono molto felice di farne parte!
Noi per ora viaggi zaino in spalla veri e propri non ne abbiamo ancora fatti ma chissà… in futuro potremmo aver bisogno anche noi di un bel 35 litri ? solo che mi toccherà organizzarmi per tempo perché se ci metto tanto come per scegliere questo rischio di perdere come minimo 3 mesi! ?
Buona serata a te e buon viaggio 🙂
Innanzitutto complimenti per il blog davvero bello che ho scoperto solo oggi grazie al gruppo delle Travel Blogger Italiane ?
In questi giorni anche io sto “studiando” la questione zaino perché ho saputo che per il mio prossimo viaggio intercontinentale potrò portare solo il bagaglio a mano anche se si tratta di Alitalia. Poco male, perché comunque parto sempre con lo zaino, ma questa volta devo procurarmi un modello più grande: ho visto un 35 litri stupendo, quindi capisco la tua gioia!
Ecco invece devo ammettere che con il marsupio proprio non mi trovo: mi trovo meglio con una piccola borsetta di cuoio che avevo comprato in Svezia quindi ha un design molto essenziale e una tracollina comodissima.
Buona giornata 🙂