Non c’è escursione che non inizi con questa domanda: “Cosa devo portare in montagna?”
Decidere cosa portare per un’escursione in montagna in giornata è un aspetto importante. Il contenuto dello zaino cambia in base al tipo camminata, alla stagione, al meteo e alla distanza che vogliamo percorrere, perciò la risposta non è mai scontata.
Ogni volta che mettiamo nello zaino tutte le cose da portare in montagna, ci prepariamo mentalmente e fisicamente a scegliere indumenti e oggetti che serviranno a rendere la nostra escursione confortevole e sicura.
In montagna infatti il clima è mutevole, la temperatura scende man mano che si sale di quota, si fa fatica, si suda, e dopo un po’ di ore di cammino il peso dello zaino sulle spalle si sente, eccome. (Lo so, detta così anche a me passa la voglia! 😅).
Quindi scegliere bene cosa portare in montagna è essenziale per godersi l’escursione e apprezzare la bellezza della natura, le cime che si innalzano verso il cielo, e la luce pura e trasparente.
- Passeggiate in Friuli-Venezia Giulia: percorsi facili adatti a tutti
- Nel cuore delle Alpi Giulie: i Laghi di Fusine e il Rifugio Zacchi
- A contatto con la natura: camminate in montagna in Friuli
Cosa portare in montagna e cosa indossare: 5 consigli
Ecco quindi un elenco di cosa portare in montagna d’estate e durante le mezze stagioni: cominciamo con l’abbigliamento e poi vediamo insieme cosa mettere nello zaino.
In generale, il mio suggerimento è di adottare un approccio minimalista, un po’ come quando si va in viaggio: portare poche cose, ma funzionali.
Uno zaino troppo pesante può trasformare la camminata in montagna una tortura interminabile anziché in un piacere.
Come vestirsi per andare in montagna
Secondo me la prima regola è vestirsi a strati, con abiti comodi e pratici. Quando organizzate una gita in montagna ricordate che il clima cambia velocemente e che in salita si suda, anche se la temperatura scenda mentre si sale di altitudine. Per mantenere una buona temperatura corporea spesso è necessario svestirsi o coprirsi rapidamente, perciò meglio scegliere indumenti facili da mettere e togliere.
Quanto al tipo di capi da indossare, io penso che non sia indispensabile un abbigliamento estremamente tecnico (soprattutto all’inizio, se andate in montagna raramente), però può aiutare in particolare durante l’autunno e in primavera, quando l’aria è frizzante. Quindi, se non siete ancora equipaggiati, usate i vestiti che avete e aspettate di fare qualche uscita prima di lanciarvi in una sessione di shopping spinto nel reparto escursionismo: con un po’ di pratica è più facile capire meglio cosa serve davvero.
In generale, secondo me l’abbigliamento indicato per andare in montagna è questo:
- Maglietta traspirante in estate; maglia termica in autunno e in primavera
- Maglia a maniche lunghe con cerniera (più comoda di una maglia chiusa, permette di scoprirsi o coprirsi velocemente)
- Pantaloni lunghi antivento e traspiranti. Di solito quelli estivi hanno una cerniera per staccare la parte inferiore quando fa caldo (si chiamano zip-off)
- Eventualmente, gilet smanicato, giacca con tasche o marsupio: utili per tenere piccole cose a portata di mano (fazzoletti, telefono, mappa, etc.)
- Scarpe da trekking: sono indispensabili. Andare a camminare in montagna con le sneakers non è una buona idea. La suola non è adatta per camminare sui sentieri, che a volte sono scivolosi. È importante indossare scarpe o scarponi da escursione adatti, che tengono su tutti i terreni, fango e pietre umide comprese. Io uso questo modello de La Sportiva, con cui mi trovo davvero bene perché hanno una suola che tiene bene sia su sentiero sia su percorsi ghiaiosi. Sono in Goretex quindi non ci si bagna in caso di pioggia.
- Bastoncini da trekking: utili soprattutto per le camminate lunghe e in caso di discese ripide. Aiutano a bilanciare lo sforzo fra gambe e braccia. Io uso un paio tipo questi, di medio prezzo ma buona resa.
📌 Qualche suggerimento sull’abbigliamento per la montagna
Alcuni capi di abbigliamento e attrezzatura che uso io (o molto simili), sul sito di Sportler.
Cosa portare in montagna nello zaino
Due parole su questo accessorio indispensabile per le gite in montagna. Lo zaino ideale (ne parlavo anche in questo articolo) secondo me dovrebbe essere capiente, con le tasche esterne e lo schienale un po’ rigido, in modo che il peso non si accasci sulla schiena. Meglio se con lo schienale areato e assolutamente impermeabile. Scegliere un buon compagno di viaggio — che facilmente si trasformerà anche in un fedele bagaglio a mano da portare in aereo — è importante perché vi seguirà lungo salite impervie, discese, durante gli acquazzoni e sotto il sole cocente.
Quindi deve essere comodissimo, almeno quanto le scarpe che indossate.
Ecco qui la lista di cose con cui riempirlo per andare in montagna.
Vestiti da portare nello zaino quando si va in montagna
- Maglia e calzini di ricambio: la prima perché quando si arriva in cima è bene cambiarsi per non prendere freddo; i secondi in caso di pioggia, pozze o guadi mal riusciti (ne so qualcosa!)
- Giacca a vento impermeabile o soft shell. So che quando si va in montagna in estate può sembrare un peso inutile sulle spalle, ma oltre i 2000 m anche in estate il clima può essere freddo e il vento molto tagliente. Meglio non essere impreparati.
- Scaldacollo o una sciarpa
- Cappello / bandana
- Occhiali da sole.
Cosa portare da mangiare in montagna (e da bere)
Quando si va in montagna secondo me è bene cercare il giusto equilibrio fra alimenti che danno energia, ma non appesantiscono troppo.
Per evitare l’effetto incudine-nello-stomaco, dopo una colazione abbondante portate con voi:
- Panini e spuntini veloci (es. frutta secca, cioccolata, barrette), che aiutano a recuperare le energie nei momenti di calo.
- Acqua (in abbondanza). Pesa, è vero, ma può capitare di fare percorsi lunghi in cui non si incontra un ruscello o una fontana nemmeno a pagarla.
- Thermos con tisana o the caldo: in autunno inoltrato quando comincia a fare freddo e magari i rifugi sono chiusi è piacevole bere qualcosa di caldo.
- Integratori di sali minerali da sciogliere nell’acqua, utili soprattutto in estate.
Kit pronto soccorso e medicine utili
- Spray antizecche: importantissimo, in Friuli-Venezia Giulia ce ne sono tante. Io uso lo spray Jungle Formula forte, consigliato da mio papà che va in montagna da una vita e di zecche ne sa qualcosa. A sua detta è quello più efficace.
- Cerotti, cerotti per le vesciche, garze
- Salviette disinfettanti
- Analgesico
- Antimetico, antidiarroico, farmaci per problemi di digestione (o dello zenzero candito in alternativa. Fa digerire e passare la nausea in caso di mal d’auto per i tornanti)
- Collirio e/o liquido per lenti a contatto (ma anche occhiali da vista o lenti di scorta)
- Forbicine e/o pinzette
- Coltellino svizzero.
Altre cose da portare per un trekking in montagna
Infine, un elenco di piccoli accessori indispensabili da portare quando si va in montagna.
- Mappa dei sentieri e/o GPS. Fra i due, io preferisco sempre la mappa di carta, sono sincera.
- Crema solare e burrocacao con fattore di protezione solare alto
- Sacchetti per le immondizie: non lasciamo rifiuti in giro, riportiamo indietro la spazzatura dove si può smaltire correttamente.
- Power bank e cavo ricarica del telefono: rimanere senza batteria, anche quando si è sulla strada di rientro, può far preoccupare chi è a casa (chiedete a quel montanaro impenitente di mio padre se ne sa qualcosa…). Recentemente ho comprato questo power bank con un amperaggio per 4 ricariche. Pesa un po’ ma mi dà sicurezza perché in montagna spesso il segnale va e viene quindi la batteria dello smartphone si scarica velocemente.
- Scarpe di ricambio da lasciare in auto e sacco per riporre gli scarponi in caso di fango o pioggia: non so voi, ma dopo aver scarpinato a me piace indossare scarpe più comode, anche solo per stare in macchina.
- 5 escursioni estive da non perdere in Val di Fassa
- Splendore alpino: il lago di Braies in Trentino-Alto Adige
- Trekking indimenticabile alle Tre Cime di Lavaredo
- Ad alta quota sulle Dolomiti: la salita sul Piz Boè da Sass Pordoi
Quando preparare lo zaino per il trekking
Il vero motivo per cui ho scritto questo post è che spesso anche io quando preparo le cose da portare in montagna dimentico qualcosa a casa. Probabilmente perché tante volte lo faccio la mattina, prima di partire, con la testa ancora annebbiata dalla sveglia.
Meglio farlo la sera prima: la mattina avremo il tempo di fare le rifiniture per assicurarci un’escursione in montagna ben organizzata.
Come disporre le cose da portare in montagna
Infine, un suggerimento su come riempire lo zaino. Cercate di distribuire equamente il peso fra parte destra e sinistra, per non camminare sbilanciati da un lato.
Secondariamente, inserite le cose da portare in montagna iniziando da quelle più pesanti (sotto) e poi mettete quelle via via più leggere.
Mettete gli oggetti di uso frequente nelle tasche esterne dello zaino, così da non dover “scavare” ogni volta fino in fondo alla sacca. Oltre ad evitare una seccatura, evitate anche il rischio di perdere cose per strada.
Bene, a questo punto non vi resta che partire! Avete già scelto la vostra prossima escursione?
Se avete trovato utile questo articolo o volete dirmi qual è la cosa senza cui non potete andare in montagna, lasciate un commento qui sotto 🙂