Cosa mettere in valigia: quel dilemma che prende un po’ tutti prima di partire, spesso accompagnato dall’intramontabile mantra “Avrò preso tutto?”.
Quando si sceglie cosa portare in viaggio, ognuno ha il suo stile: chi minimal, chi da trasloco, chi ci mette settimane intere per fare e disfare la valigia più volte, chi butta dentro tutto all’ultimo e chiude senza guardarsi indietro.
In ogni caso, una cosa che trovo sempre utile è avere una lista di cose da portare in viaggio con tutto ciò che serve.
Così ho deciso di prepararne una per voi, con l’aggiunta di 10 oggetti utili per viaggiare: un elenco un po’ insolito di cose che si sono guadagnate un posto fisso nei nostri bagagli, alle quali forse non avevate ancora pensato. 😉
Lista di cose da mettere in valigia: gli essenziali
Molto di quello che ho imparato sui bagagli lo devo a Marie Kondo, che con le sue tecniche di riordino può dare molti spunti anche per scegliere cosa portare in vacanza. Il metodo KonMari per preparare la valigia consiste nel piegare i vestiti a pacchetto (o “a origami”, per dirla all’orientale) scegliendo le cose da portare in viaggio con un approccio minimalista, senza lasciarsi andare con l’accumulo di vestiti e accessori che… non useremo.
Iniziamo con la lista di cose indispensabili da portare in viaggio.
Abbigliamento
- Biancheria intima, calzini, pigiama
- Magliette, pantaloni
- Felpa o maglia pesante (una o più, a seconda se andate al caldo o no)
- Giacca a vento
- Ciabatte
- Scarpe di ricambio (soprattutto se partite per un viaggio avventuroso, meglio averne un paio in più)
- Una sciarpa.
Quanti cambi in valigia per un weekend, una settimana o più?
Io di solito considero un cambio al giorno (biancheria e magliette) e un cambio ogni 2-3 giorni per i pantaloni. Solitamente poi aggiungo due o tre capi in più per sicurezza, qualcuno di più se la destinazione è molto calda o prevedo di fare molte attività all’aperto per cui potrebbe essere necessario cambiarsi più spesso.
In genere quando viaggio io non porto abiti da sera, sandali o scarpe con il tacco, perché non li uso. Almeno in vacanza voglio essere comoda, vestirmi elegante o stressarmi con i cambi d’abito non fa per me in viaggio.
Se però per voi sono indispensabili, potreste calcolare di portare un cambio ogni due giorni, così da non appesantire troppo il bagaglio.
Accessori personali
- Spazzolino da denti, dentifricio, collutorio e filo interdentale
- Occhiali, lenti a contatto e liquidi
- Sapone e shampoo: di solito uso quelli degli alberghi, ma porto sempre qualche boccetta piccola di emergenza
- Phon e/o piastra per capelli da viaggio (quei vecchi phon da muro che si trovano spesso in hotel sono terribili 😂)
- Crema viso e crema corpo travel size
- Fazzoletti di carta e salviette detergenti
- Forbicine per le unghie, lima e pinzette
- Accessori per il trucco e struccante
- Un asciugamano in microfibra (lo porto sempre, ogni tanto mi è capitato di non gradire molto quelli dell’albergo).
Kit pronto soccorso e medicine
Soprattutto quando si parte per viaggi avventurosi all’estero o vacanze in montagna secondo me è indispensabile un kit di base per le emergenze. Prima di partire è meglio chiedere sempre un consulto al medico di famiglia perché vi prescriva le medicine adatte. NON affidatevi al fai da te per questa fase.
Nel “kit farmacia”, come lo chiamo io, di solito ci sono:
- Cerotti e disinfettante
- Crema antibatterica per le ferite
- Analgesico
- Antimetico (se soffrite di mal d’auto, mal d’aria o mal di mare meglio averlo)
- Antidiarroico (contro la maledizione del viaggiatore)
- Antibiotici ad ampio spettro e per le vie urinarie
- Medicine per la digestione (o zenzero candito, se preferite. È una buona alternativa ai farmaci).
Accessori vari
Probabilmente avete già in mente di quali accessori avete bisogno di solito, quindi faccio solo un breve elenco che possa servire da spunto:
- Guida di viaggio, un libro o il vostro ereader
- Quaderno per appunti, se lo usate
- Fotocamera, power bank e tutti i cavi del mondo
- Prese e adattatori (una presa universale da viaggio non guasta mai)
- Cuffiette
- Bilancia per la valigia (se il peso del bagaglio vi preoccupa quando siete al desk del check-in, è un oggetto utile per combattere l’ansia da viaggio!).
Freebie da scaricare 😍
Lista valigia in PDF: cosa portare in viaggio
Ho preparato per voi anche una lista per fare la valigia con l’elenco da spuntare delle cose da portare in vacanza. Così non dimenticate nulla.
La potete scaricare gratuitamente, stampare e poi personalizzare aggiungendo le vostre annotazioni nei campi liberi. È sufficiente iscriversi alla newsletter e accedere all’Area Download riservata agli iscritti. 🙂
Nell’area riservata inoltre ci sono tanti altri documenti utili per organizzare i vostri viaggi.
Cosa portare in viaggio, a seconda della destinazione
Cosa mettere in valigia per il mare 🏝
In aggiunta a quanto sopra, non dimenticate:
- Costume da bagno e telo mare
- Creme solari e doposole
- Crema per scottature o eruzioni cutanee causate dal sole
- Cappello o bandana
- Ciabatte
- Maschera, boccaglio e scarpette da scoglio.
Cosa mettere in valigia per la montagna (in estate) 🏔
Tralasciando l’elenco di cose da portare in montagna nello zaino, di cui si parla in questo articolo, ecco una lista di cosa portare in valigia per un viaggio in montagna:
- Intimo sportivo e calzini da montagna
- Abbigliamento tecnico (magliette, pantaloni antivento, maglie a maniche lunghe)
- Maglie e giacche di varie pesantezze, soprattutto se prevedete di fare escursioni oltre i 2000 metri
- Scarpe da trekking
- Bastoncini e ramponcini, a meno che non vogliate noleggiarli a destinazione
- Cuffia (anche in estate, perché in quota spesso c’è vento) e scaldacollo.
10 cose utili e un po’ insolite da mettere in valigia
Vi propongo infine una selezione particolare di cose da portare in viaggio: quegli oggetti utili per risolvere piccoli impicci e scomodità. Una breve lista di accessori… a cui forse non avevate ancora pensato 😉
1) Un cambio completo nel bagaglio a mano 👚
Secondo me è una cosa indispensabile da portare in viaggio, anche se mi è capitato raramente di usarlo. Utile ad esempio nei rarissimi casi in cui perdi la coincidenza di un volo con scalo e rimani a terra per una notte in albergo in un posto dove invece avresti dovuto trascorrere solo alcune ore in aeroporto. 😅
E quindi, a meno di non voler ritirare la valigia da 30 kg con tutto dentro e dover rifare un altro check-in completo il giorno dopo, decidi di lasciarla in aeroporto e corri a comprare un paio di mutande.
Fatti realmente accaduti: Colombo-Doha-Venezia 2016, con stopover non programmato a Doha perché avevamo perso la coincidenza. Qatar Airways ci ha gentilmente ospitati in hotel per una notte, ovviamente non prevista. Clima: temperatura: 38 °C, umidità 90%. E nessuna maglietta di ricambio nello zaino bagaglio a mano. Mutande men che meno.
- Quale bagaglio a mano scegliere: recensioni e consigli sui migliori trolley da viaggio (secondo me)
- Cosa portare nel bagaglio a mano e come prepararlo
2) Coprizaino impermeabile antipioggia 🌧
Un accessorio di poca spesa e tantissima resa, provare per credere.
Niente più gite in barca con lo zainetto in braccio per ore, per evitare che fra schizzi e acquitrino a bordo si bagni il contenuto.
Niente più sorprese dopo un acquazzone degno del sud-est asiatico, quando poi si arriva in albergo e dentro è tutto zuppo.
Né corse forsennate alla ricerca di un riparo per mettere in salvo lo zaino durante uno scroscio improvviso in montagna, quando si parte con il sole e si torna indietro sotto la pioggia battente (cosa successa più volte durante le nostre escursioni in Friuli-Venezia Giulia e in Trentino-Alto Adige 🙄).
3) Cose da portare in aereo: giacca a vento e cuffia ⛄️
Giacca a vento e cuffia secondo me sono sempre un must da portare in aereo, anche se siete diretti verso i tropici. Soprattutto quando si vola con le compagnie arabe e magari si fa scalo in aeroporto: c’è un freddo polare costante. Un esempio?
Sempre il famoso volo di 8-9 ore Venezia-Doha-Colombo, temperatura a 16 °C fissi e solo quelle orrende coperte in pile per coprirsi in aereo. L’aria trapassa la coperta e i vestiti fino alle ossa, e la crioterapia finisce solo dopo l’arrivo a destinazione. E iniziano gli starnuti. 🤧
4) Tappi per le orecchie 🙉
Sicuramente molti di voi lo fanno già da decenni, ma noi fino adesso avevamo sempre sfidato la sorte (incauti!) ed era andata bene.
Promemoria per me, che durante il volo Mosca-Hanoi ho fissato per ore la cappelliera mentre il passeggero due file più indietro dormiva come un ciocco e quello a fianco sonnecchiava beatamente con i suoi tappini nelle orecchie.
Dopo quel viaggio io ho comprato un kit completo con cuscino gonfiabile, mascherina e tappini per le orecchie su Amazon, molto pratico per farsi un pisolino anche durante i viaggi brevi ma a orari improbabili delle compagnie low cost.
5) Gancetto per togliere la SIM dell’iPhone 📲
Provate anche voi a fare un cambio sim sul dannato telefono con la mela senza avere niente di meglio nelle immediate vicinanze che uno stuzzicadenti.
Da quella volta è una delle prime cose che infilo nel taschino del portafoglio.
6) Doppia batteria per la fotocamera 🔋
Ho sempre con me almeno due batterie per la fotocamera, anche durante una breve gita, e vi consiglio di fare lo stesso.
Già, perché avere una fotocamera nuova non garantisce di non rimanere appiedati quando ci si trova in un posto bellissimo e in cui è improbabile tornare una seconda volta.
A me è successo a Dambulla in Sri Lanka, dove all’entrata della prima (di cinque) grotte e dopo soli due scatti la macchina fotografica si è spenta senza possibilità di replica. Così di quel giorno mi sono rimaste solo poche foto (pure bruttine) fatte con lo smartphone. In compenso dopo quell’episodio ho comprato due batterie di riserva, che non lascio mai a casa.
7) Nastro isolante 💡
Nella mia lista di cose da mettere in valigia non manca mai. Un’abitudine ereditata di mio padre che ne porta sempre almeno un rotolo. Perché?
Per evitare di trovare la crema corpo spanta ovunque nella valigia.
O per riparare al volo quella presa di corrente dove altrimenti non puoi collegare il cavo di ricarica del cellulare.
Poi, se capita che su un treno notturno per Sa Pa ci sia l’aria condizionata a manetta per tutta la notte, si risolve il problema attaccando il sacchetto del duty free davanti alle bocchette di aerazione sul soffitto della cabina.
Chiedete a mio padre se non è vero.
8) Mollette per il bucato 📌
Fra le cose da portare in vacanza, le mollette sono un must have per non correre fino all’entrata dell’albergo a riprendere magliette e costumi volati chissà dove dal terrazzino della camera. O mettere ad asciugare gli indumenti dopo un’escursione in montagna come quella alle Tre Cime di Lavaredo, dove la salita mette alla prova e il corpo risponde sudando senza controllo.
9) Lacci da scarpe 👟
Un suggerimento di una collega blogger che ho fatto assolutamente mio: portare sempre in valigia i lacci di un vecchio paio di scarpe. Utilissimi per improvvisare uno stendino sul balcone in albergo o in bagno, dove drammaticamente spesso mancano i ganci per appendere gli indumenti o mettere ad asciugare costumi e magliette bagnate.
10) Sacchi sottovuoto da viaggio e sacchetti in plastica 🚮
Oltre ai sacchi sottovuoto da viaggio della Domopak, super pratici da mettere in valigia per comprimere il contenuto o separare la biancheria sporca, non possono mancare anche i sacchetti in plastica normali secondo me.
Noi ne portiamo sempre una gran quantità e ce ne sono sempre almeno un paio infilati nello zaino perché tornano utili in molte occasioni. Qualche esempio?
Acquisto compulsivo di spezie al mercato, si arriva in albergo e ci si accorge che una confezione ha un forellino.
Lunga giornata in qualche riserva naturale o in una di quelle città in cui, non ci si spiega il perché, ma di cestini nemmeno l’ombra, come a La Valletta. Così un sacchetto torna utile per non camminare ore e ore con cartacce, resti di snack e bottiglie vuote che vagano incontrollate nella borsa.
Per non parlare di quando si va a camminare in montagna, dove lasciare rifiuti in giro è da incivili. E allora un bel sacchetto di plastica nello zaino è indispensabile.
Ecco dunque, la mia lista cose indispensabili da portare in viaggio. Anche voi avete un oggetto “fuori dal comune” senza il quale proprio non potete partire?
Datemi i vostri spunti!
39 commenti
Ciao Eugenia,
il coltellino è una cosa che non ho mai portato, un po’ proprio per timore dei sequestri in aeroporto, anche se talvolta mi sarebbe stato molto utile! Purtroppo a volte i controlli in aeroporto sono particolarmente rigorosi e può capitare che vada a finire come per tuo e alle forbicine per le unghie sequestrate… che seccatura!
Grazie per il tuo commento 🙂
Grazie della simpatica lista cara Elisa, sono anch’io un’appassionata del nastro isolante in valigia utile in molte situazioni impreviste. Io mi porto sempre dietro un coltellino di quelli che si chiudono. Utile a volte per spuntare o tagliare oggetti, ma anche per sbucciare una mela durante una pausa su una panchina al sole. Unico intoppo l’aereo: in viaggio per Hanoi, tappa in Cina, me lo hanno sequestrato e mai restituito insieme alle migliori forbicine da unghie mai avute e all’accendino preferito. Prestare attenzione !
Bella idea Daniela! A me non è mai capitato però effettivamente potrebbe essere un accessorio utilissimo! Me lo segno 🙂
Grazie!
Io aggiungo anche un mini tubetto di colla tipo uhu dopo che mi si è scollato un pezzo di suola della scarpa
Grazie Elena! Chissà, magari alla prossima valigia ci viene in mente qualche altro oggetto strambo da portare via e da aggiungere alla lista 😉
Utilissimo promemoria ed utilissimi consigli! Thank you!
Sì lo so che sono un po’ fuori dalla consueta lista di cose da mettere in valigia ? però nella nostra non mancano mai! Provare per credere: poi non si torna più indietro 😉
??? Cavolo per gli accessori vari non ero proprio preparata.
Soprattutto per le mollette da bucato, ne per il nastro isolante.
E no in realtà nemmeno per Sacchetti di plastica.
Però in effetti..
Ciao Silvia, ma che idea preziosissima mi hai dato con il laccio per le scarpe! ? Il problema di improvvisare un filo per il bucato non è banale, soprattutto quando si viaggia in paesi caldi e umidi e in camera non si sa mai dove appoggiare i vestiti.
“Ruberò” anche io l’idea, non ci sono dubbi! 🙂
Il nastro isolante è una cosa alla quale non avevo mai pensato ma che secondo me è utilissima!
Proprio con l’ultimo zaino che ho comprato c’era in dotazione un anti-pioggia che porterò sempre con me perché non si sa mai.
Un altro oggetto molto utile che ho “copiato” da un’altra blogger è un laccio da scarpa, modello lungo. È utile per improvvisare un filo per il bucato, per legare una shopper che rischia di rompersi, oppure per rimpiazzare un laccio di una scarpa che si è rotto.
Buon weekend ?
Ciao Valentina, sai che al kit per il cucito non ci avevo mai pensato! Magari nella prossima valigia ne metto uno… per vedere l’effetto che fa! 😉
Grazie per il suggerimento 🙂
Grazie per i tuoi consigli, sono davvero molto utili! Non porto oggetti fuori dal comune, l’unica cosa strana è che porto sempre via un mini kit da cucito da viaggio ma non saprei nemmeno usarlo ahah
Ciao Martina, ti è capitato addirittura più volte di perdere il bagaglio? |o|
Il nastro isolante comunque ha scalato tutta la classifica ? e chi l’avrebbe mai detto!
ottima lista, ottimi suggerimenti! Ho imparato anche io a mio spese che è sempre meglio avere un ricambio nel bagaglio a mano… mi è successo ormai più di una volta di perdere il bagaglio e per fortuna che questo accorgimento mi ha aiutato! Mentre quella di avere del nastro isolante, non l’avevo mai pensata! In effetti può tornare utile
Ciao Cinzia, spero che ti tornino utili in futuro allora 🙂 Se strada facendo ti viene qualche altra idea fammi sapere!
Ciao Raffi, in effetti l’idea di “mischiare” le valigie è ottima, soprattutto se fai scali e viaggi itineranti! A noi non è mai capitato ma non oso pensare a come potrebbe andare se uno dei bagagli restasse qualche tappa indietro!
noi giriamo con due valigie piccole con le cose di uno e dell’altro in entrambe, per non ritrovarsi in caso di smarrimento a dover ricomprare cose in fretta e furia. E poi altra cosa che abbiamo imparato a non lasciare a casa batterie aggiuntive per la macchina fotografica. E… la carta di credito.
Ciao Cristina, grande idea quella del gancio, non ci avevo mai pensato! Se ricordo tutte quelle salite e discese a Malta e Gozo a correre dietro alla valigia… ?♀️ Questo me lo segno proprio. Grazie!
Nella mia valigia, rigorosamente separate, metto quasi tutto quello che hai detto. Mai pensato a gancetti e nastro isolante, ma mollette e tant’altro sono indispensabili ovunque. Aggiungo anche un grosso gancio attaccato alla valigia che blocco vicino alla borsa o al polso, per colpa di una strada in discesa, la valigia se ne andò per fatti suoi e poi si evitano gli scippi
E chi avrebbe mai pensato che il nastro isolante avrebbe riscosso società tanto successo! ?
Mi segno quella del nastro isolante. Non ci avevo mai pensato ma in effetti risolve tantissime situazioni. Il resto praticamente è tutto quello che metto già in valigia ora 🙂
Ciao Silvia, grazie per il suggerimento sui sacchetti di carta, non ci avevo mai pensato! Me li segno per la prossima partenza 😉
Utilissima lista per non dimenticare nulla!! Simpatico il coprizaino impermeabile a cui non avevo mai pensato mentre quoto a mille la giacca a vento sempre presente in aereo per il freddo polare!!! Altra cosa utile che spesso si dimentica i sacchetti di carta 😉
Hai menzionato cose che non mi sono mai portata dietro ma che in effetti sono super importanti!! Me le appunto per i prossimi viaggi!
Ciao Veronica, sì anche io in aereo ho sempre la felpa con cappuccio… altrimenti come ci si ripara con quel freddo polare?!
NY è il mio sogno da un sacco di tempo! Buon viaggio 🙂
Ciao Falupe, giuro che questo accessorio non mi era proprio venuto in mente! 😉
Prego Monica, felice che tu lo abbia trovato utile! 🙂
Tutti consigli utili in chiave ironica, quella del nastro isolante me la devo segnare!!! Io non vado mai via senza l’acqua spruzzabile sul viso per i viaggi in aereo, così da rimanere idratata sempre e soprattutto una felpa con cappuccio per dormire nel suddetto aereo!
Ormai è molto tempo che viaggio in camper, ma una cosa che prima non mancava mai nella mia valigia era una prolunga multipresa, risultata utilissima in molte occasioni!
Grazie mille! Tra un mese devo partire per NY e mi serviva proprio un articolo del genere!
Alcuni oggetti coincidono con i tuoi tipo i tappi per le orecchie (non riesco a dormire senza) o i sacchetti di plastica (quasi introvabili oramai). Ma c’è un oggetto che assolutamente non può mancare nei miei viaggi. Cosa? La fiaschetta porta liquori. Non prendermi per un ubriacone! Non posso rinunciare ad un sorso di liquore, preferibilmente grappa, la sera dopo cena. È un modo per coccolarmi quando sono lontano da casa. Nelle crociere sub uso il liquore anche contro il mal di mare. Quando ho lo stomaco in subbuglio un sorso di liquore mi aiuta a sistemare la situazione e mi consente di affrontare mari in burrasca. Non ci credi?
Finalmente ho trovato un elenco di cose “da non dimenticare” che consulterò ogni volta che andrò a fare la valigia! Grazie mille!
Sono sempre molto utili questi post sulle cose da mettere in valigia
Tra tutte le cose che hai scritto condivido in pieno il cambio completo nel bagaglio a mano ! Io cerco sempre di mettere più cose possibili perché ho la fobia che la mia valigia sia smarrita
Grazie Giorgia, sei molto gentile! Mi fa piacere che sia stato un piacevole intrattenimento 🙂
Torna a trovarmi!
Utilissimo e divertenti i commenti..mi e’ piaciuto molto!
Ciao Grazia, vero, cuscino gonfiabile – e a questo punto anche mascherina per gli occhi – ci stanno proprio!
Aggiungo alla lista 🙂
Grazie mille e un abbraccio anche a te!
Brava elisa perfetto pre partenza se posso permettermi un mio “must ” un cushinogonfiabile io lo preferisco rotondo giro collo mio marito lo preferiva quadrato. Un abbraccio a te e Luca ciao?? grazia