Durante una vacanza in Trentino-Alto Adige vien facilmente voglia di camminare intorno alle acque dei laghi. La regione ne conta quasi 300, più e meno grandi, più e meno accessibili. In questo articolo voglio parlarvi di alcuni dei più belli (secondo me), perché i laghi in Trentino sono ideali per stare in mezzo alla natura e praticare tante attività outdoor: trekking, bicicletta, kayak, o semplicemente passeggiate in totale relax. Perché in fin dei conti in vacanza ci vuole pure quello.
Quali sono i laghi più belli del Trentino-Alto Adige
Se vi chiedete quali sono i laghi più belli del Trentino-Alto Adige, secondo me è difficile fare una classifica definitiva. Fra i miei preferiti — o almeno fra quelli che ho visto fino ad ora — probabilmente ci sono il Lago di Braies, il Lago di Carezza e quello di Antermoia. Per iniziare, una mappa dei laghi del Trentino-Alto Adige può essere utile per scegliere dove andare e magari anche dove dormire: alla fine dell’articolo e sulla mappa interattiva ho inserito qualche suggerimento su alcuni hotel in cui soggiornare (quelli in cui sono stata io e mi sono trovata bene!).
Lago di Antermoia (Val di Fassa)

Per me è in cima alla classifica dei laghi più belli della Val di Fassa, innanzitutto per la sua posizione: il Lago di Antermoia è custodito fra le imponenti vette del Catinaccio e della Croda del Lago, e si può raggiungere solo a piedi. È un lago alpino di origine glaciale, le sue acque fra il verde e l’azzurro splendono sotto il cielo limpido ad alta quota. Ci sono molti percorsi per raggiungerlo, tutti piuttosto lunghi: il più facile è quello che risale la Val Duron da Campitello di Fassa. Ci vogliono oltre tre ore di cammino, ma quando si arriva sulle sponde del Lago di Antermoia la soddisfazione è così grande da far dimenticare tutta la fatica.
Se avete buone gambe e volete fare l’escursione, in questo articolo vi racconto tutti i dettagli e le vie alternative per raggiungere il lago. Se invece ne avete già sentito parlare e non vedete l’ora di andarci, procuratevi una mappa dei sentieri: Tabacco 06 — Val di Fassa e Dolomiti fassane.
Lago di Carezza (Val D’Ega)

Spostiamoci di qualche chilometro e raggiungiamo l’Alto Adige, ai piedi del Latemar, dove si trova il Lago di Carezza. Il suo nome sembra evocarne le acque color arcobaleno che sfiorano l’animo di chi le visita, quasi a suggerire il legame di questo lago con la leggenda della ninfa che cantava sulle sue sponde. Il Lago di Carezza è circondato da un bosco di abeti (o meglio quel che ne resta dopo il passaggio della tempesta Vaja, che qui nel 2018 ha fatto danni enormi). Il percorso inizia dalla terrazza panoramica a cui si arriva arrivando dal parcheggio (a pagamento) vicino al lago e continua sul sentiero intorno alle sue sponde. Il giro è breve, poco più di una passeggiata, molto godibile soprattutto la mattina presto e in bassa stagione, quando c’è meno afflusso di persone. Se una volta concluso il giro avete ancora voglia di camminare, dirigetevi verso la seggiovia che conduce al Rifugio Paolina: lì iniziano molti percorsi escursionistici, da semplici passeggiate a trekking più impegnativi intorno al massiccio del Catinaccio.
Lago di Braies (Val Pusteria)

Quando si parla di laghi alpini in Trentino-Alto Adige, non si può fare a meno di menzionare il Lago di Braies, uno dei più incantevoli laghi alpini fra le Dolomiti. Si trova in Val Pusteria, a 20 minuti di auto da Dobbiaco. Chi ama la natura resterà certamente ammaliato dalle sue acque color smeraldo e turchese in cui si specchiano le montagne. Il sentiero intorno al lago è facile e piacevole, poco meno di 4 km per fare il giro completo. Se volete rilassarvi intorno alle sue sponde, ci sono alcune panchine nei punti più panoramici, e qualche spiaggetta su cui stendere un asciugamano e contemplarne le acque (non si può fare il bagno però, è zona protetta).
Se l’avete già messo nella vostra lista di posti da vedere in Trentino-Alto Adige, leggete anche l’approfondimento sul Lago di Braies, con le informazioni pratiche per raggiungerlo. La mappa della zona invece è la Tabacco 031 — Braies-Marebbe.
Lago di Dobbiaco (Val Pusteria)

Un altro lago del Trentino-Alto Adige da non perdere se siete in Val Pusteria è quello di Dobbiaco, molto vicino al paese omonimo e a poca distanza dal Lago di Braies, incorniciato anch’esso dalle splendide Dolomiti. Il sentiero attorno alle sponde del Lago di Dobbiaco è completamente pianeggiante e sul percorso ci sono diverse aree pic-nic e panchine su cui sedersi per ammirarne la bellezza. La passeggiata è di 2,5 km e una volta compiuto l’anello chi vuole può fermarsi a pranzo o bere qualcosa in uno dei locali vicini all’area campeggio. Se invece volete dedicarvi ad altre attività all’aperto, potete qualche altra escursione fra le Dolomiti sulla mappa della zona: Tabacco 033 — Val Pusteria, Brunico.
- I più bei sentieri panoramici del Trentino-Alto Adige
- 5 escursioni facili o intermedie in Val di Fassa
Alcune letture interessanti per organizzare un weekend in Trentino-Alto Adige e scegliere le escursioni da fare:
- Stefano Ardito, “Passeggiate ed escursioni sulle Dolomiti.“, ed. Newton & Compton, 2021
- Eugenio Cipriani, “I 50 sentieri più belli delle Dolomiti”, ed. Iter, 2018
Laghi di Levico e Caldonazzo (Valsugana)

Vicini a Trento, i laghi di Levico e Caldonazzo sono una destinazione perfetta soprattutto per le escursioni in bicicletta e gli sport acquatici. Noi abbiamo fatto a piedi un parziale giro di entrambi, ma il modo migliore per visitarli è appunto la bicicletta, perché in particolare quello di Caldonazzo è piuttosto grande e intorno al perimetro c’è una bella pista ciclabile. Lungo le rive si possono trovare spiagge attrezzate e numerosi punti di ristoro dove gustare piatti tipici della zona. Se volete dedicarvi agli sport acquatici inoltre potete noleggiare canoe, pedalò e windsurf.
Lago di Landro (Val di Landro, Alta Pusteria)

Noi abbiamo visto il lago di Landro solo di passaggio mentre ci dirigevamo verso le Tre Cime di Lavaredo, ma mi sento di citarlo ugualmente perché ci è piaciuto tanto quanto i precedenti. Si trova in Alta Pusteria, tra le Dolomiti di Sesto, sulle quali si apre un panorama maestoso sul gruppo del Cristallo. È un bel posto per passeggiare, rilassarsi sulle sponde ghiaiose o da raggiungere in bicicletta da Dobbiaco lungo la pista ciclabile. Nei dintorni ci sono anche molti sentieri per chi ama le camminate in montagna: fra i tanti vi segnalo l’escursione sul Monte Specie da Prato Piazza, particolarmente bella in primavera.
Dove alloggiare per visitare i laghi del Trentino
Infine, qualche suggerimento per scegliere dove dormire per visitare i laghi del Trentino-Alto Adige di cui vi ho parlato. In generale, se pensate di andarci in alta stagione (luglio-agosto) o durante le feste di primavera (25 aprile, 1° maggio o 2 giugno), vi suggerisco di prenotare con anticipo.
Hotel Soreghes, Campitello di Fassa
Ottima sistemazione per i laghi di Antermoia e Carezza. Con area wellness e pet friendly.
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Hotel Ramon, Campitello di Fassa
Valida alternativa al precedente, un po’ più economico, ottimo servizio ristorante.
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Hotel Tschurtschenthaler, Dobbiaco
Per visitare i laghi di Braies, Dobbiaco e Landro. Buona sistemazione vicina al centro e personale molto cortese.
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Grand Hotel Imperial, Levico Terme
Per i laghi di Levico e Caldonazzo. Ci è piaciuto molto per i servizi wellness e il bellissimo giardino esterno.
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Spero che questo articolo vi sia di ispirazione per il vostro prossimo viaggio in Trentino-Alto Adige e fare delle piacevoli passeggiate alla scoperta dei laghi più belli della regione. Se avete domande o curiosità, scrivetemi pure nei commenti 🙂