Elimeli
  • Home
  • Destinazioni
    • Italia
      • Friuli-Venezia Giulia
      • Veneto
      • Trentino-Alto Adige
      • Campania
      • Sicilia
    • Europa
      • Paesi Bassi
      • Portogallo
      • Spagna
    • Asia
    • Africa
  • Info utili
  • Storie
    • Libri per viaggiare
    • Diari di viaggio
    • Viaggi in pillole
    • Vita da blogger
  • About
  • Contatti
  • Collaborazioni
  • Newsletter
  • Area Download
Articoli recenti
  • Come muoversi a Maiorca: consigli utili per organizzare un viaggio
  • Le otto montagne, il libro e il film. Una breve (e personalissima) recensione
  • Pensieri sullo scrivere (e le sue difficoltà)
Faccio parte di
Travel Blogger Italiane Community Member
  • Newsletter
Elimeli Elimeli

Blog di viaggi di Elisa Malisan

Elimeli Elimeli
  • Home
  • Destinazioni
    • Italia
      • Friuli-Venezia Giulia
      • Veneto
      • Trentino-Alto Adige
      • Campania
      • Sicilia
    • Europa
      • Paesi Bassi
      • Portogallo
      • Spagna
    • Asia
    • Africa
  • Info utili
  • Storie
    • Libri per viaggiare
    • Diari di viaggio
    • Viaggi in pillole
    • Vita da blogger
  • About
  • Contatti
  • Collaborazioni

Dai Laghi di Fusine al Rifugio Zacchi: percorso silenzioso immerso nella montagna friulana

Il rifugio Zacchi
0
0
32
0
0

L’escursione fino al Rifugio Zacchi dai Laghi di Fusine è una delle camminate in montagna più belle da fare in Friuli, ideale per immergersi nella natura delle Alpi Giulie occidentali. È un percorso non troppo difficile, con cui scoprire la zona dei Laghi di Fusine in Valromana e il tarvisiano, una delle aree naturalistiche più apprezzate del Friuli-Venezia Giulia.

In questo articolo trovate tutte le informazioni utili per l’escursione, che vi porterà fra i boschi silenziosi nei pressi dei Laghi di Fusine.

Percorso dal Lago Superiore di Fusine al Rifugio Zacchi

Il percorso fino al Rifugio Zacchi è di media difficoltà e inizia vicino al Lago Superiore di Fusine. È adatto a chi vuole fare una camminata in salita, ma non troppo difficoltosa.

Dal Lago Superiore si diramano varie strade forestali: dirigetevi verso il Bar Ai Sette Nani (941 m), dove termina l’area parcheggio, e imboccate il sentiero CAI 512 in direzione del Rifugio Zacchi.

Inizialmente si cammina su un tratto di strada forestale ampia e panoramica, percorribile anche in mountain bike. 

Cartelli segnavia Lago Superiore Fusine
I cartelli segnavia nei pressi del Lago Superiore di Fusine
Sentiero 512 verso il Rifugio Zacchi
Il primo tratto del sentiero Cai 512 verso il Rifugio Zacchi

Dopo circa mezz’ora di cammino il percorso si divide: andando dritti si continua sulla strada sterrata, svoltando a sinistra si imbocca il sentiero che attraversa un magnifico e silenzioso bosco di faggi e abeti.
Da qui la camminata procede in salita, inizialmente con una gradinata, poi inoltrandosi nella natura. Superato il Rio della Forcella e il Rio Vaisonz, dopo alcune curve si sbuca nella strada di servizio del Rifugio Zacchi (1380 m).

Rio della Forcella sentiero 512 in direzione del Rifugio Zacchi
Il Rio della Forcella lungo il sentiero 512
Ultimo tratto sentiero prima del Rifugio Zacchi
L’ultimo tratto di sentiero verso il rifugio

L’ultimo tratto di sentiero è particolarmente suggestivo: il rifugio compare a poco a poco dall’alto, sormontato dalle rocce imponenti della Ponza Grande.

Arrivo al Rifugio Zacchi
Arrivo al Rifugio Zacchi
Vista sul Mangart dal Rifugio Zacchi
Bandierine buddiste sventolano vicino al rifugio

Arrivati in cima, la visuale si apre sulle montagne circostanti, un panorama dominato a sud dal Monte Mangart, quasi una scultura cubista che sovrasta il bosco.

Vista sul Monte Mangart dal Rifugio Zacchi
La vista sul Monte Mangart dal Rifugio Zacchi

Sentieri dal Rifugio Zacchi: come proseguire l’escursione

Il Rifugio Zacchi è aperto durante la stagione estiva e nei mesi invernali, quando si viene da queste parti per ciaspolare (maggiori info nel paragrafo successivo).

Qui potete fermarvi per un pranzo a base di cucina tipica friulana, oppure mangiare un panino all’aperto sulle panchine in legno nei pressi del rifugio.

Dopo una sosta, se avete ancora energie potete continuare lungo il sentiero 512 al di sopra del rifugio: a 20 minuti di cammino si raggiunge un belvedere.

Vista dal belvedere sopra il Rifugio Zacchi
La vista sul lago superiore di Fusine dal belvedere

Se invece preferite scendere, dal rifugio potete rientrare verso i laghi ripercorrendo parzialmente la strada che avete fatto per arrivare.

A circa metà della camminata si trova il cartello che vi consente di deviare verso la strada, così potete cambiare percorso svoltando a sinistra, senza ripercorrere completamente i vostri passi. Tornerete al Lago Superiore sul tratto di strada sterrata (segnavia 512). In totale, da questa parte l’escursione è di circa 3 ore, escluse le soste.

Il percorso lungo il sentiero 512 nel bosco
Il percorso lungo il sentiero 512 nel bosco
Bivio sentiero 512
Il bivio del sentiero 512 dove imboccare la strada

Rispetto al sentiero nel bosco, da questa parte la vista è più aperta: se vi piacciono gli spazi ariosi respirerete un senso di ampiezza a pieni polmoni e alzando lo sguardo potrete continuare a osservare il profilo del Monte Mangart e della Ponza per un lungo tratto.

Sentiero su strada sterrata 512
La strada sterrata lungo il sentiero 512 con panorama sulle montagne

In alternativa si può tornare ai laghi scendendo dal lato della strada forestale. Il percorso da questa parte è più lungo di almeno mezz’ora, però è più facile se sentite le gambe stanche dopo la salita attraverso il bosco.

Terza opzione per chi invece vuole fare un giro ancora più lungo: l’anello della Porticina, che dal rifugio fa il giro largo e scende Gino al Lago Inferiore di Fusine (totale 4.30 ore, secondo il cartello segnavia che si trova all’inizio della camminata. Dal rifugio ci sono ancora 3 ore di cammino).

ℹ️ L’anello della Porticina

Questo percorso si chiama anche Anello della Porticina perché con una leggera deviazione dal sentiero 512 si può raggiungere “la Porticina” (1844 m), uno stretto intaglio nella roccia che segna il confine tra Italia e Slovenia.

Un’altra alternativa per scendere è quella di ripartire dal Rifugio Zacchi imboccando il sentiero CAI 513: per un tratto camminate costeggiando il Monte Mangart. Il percorso poi si biforca e mantenendo la destra sul 513 la strada si ricongiunge al sentiero 512, sul primo bivio che avevate incontrato, e si prosegue verso il Lago Superiore di Fusine. Per questo percorso ad anello le guide escursionistiche indicano 4.30 ore di camminata.

Come arrivare al Rifugio Zacchi dai Laghi di Fusine

  • Indicazioni stradali: da Tarvisio (UD), prendete la strada dei laghi e raggiungete l’ingresso al Parco Naturale dei Laghi di Fusine. Per entrare si paga un ticket giornaliero (4,00 € per auto).
  • Dove lasciare l’auto: parcheggio Lago Superiore di Fusine; se volete fare una camminata più lunga, la potete lasciare nei pressi del Lago Inferiore.
  • Sentiero: CAI 512
  • Mappa del percorso fino al Rifugio Zacchi: carta Tabacco 019, Alpi Giulie Occidentali e Tarvisiano
  • Indicazioni e segnaletica: sentiero ben segnalato. Segnaletica bianca e rossa, sentiero 512
  • Durata del percorso (soste escluse): 2,5-3 ore (andata e ritorno); 3 ore e mezza se si sale sul sentiero 512 attraverso il bosco e si scende lungo la strada forestale
  • Altitudine: 941 m — 1380 m
  • Dislivello in salita: 440 m D+
  • Livello di difficoltà: intermedio / escursionistico
  • Punti di ristoro: bar Ai Sette Nani al Lago Superiore di Fusine; Rifugio Zacchi. L’apertura o meno del rifugio è segnalata in prossimità del Lago Superiore. Il Rifugio Zacchi di solito è aperto da fine maggio a fine settembre e da dicembre a Pasqua; vi suggerisco comunque di controllare l’apertura prima della vostra escursione.
  • Altre info utili: lungo il percorso non ci sono fontane né altri posti dove riempire la borraccia, portate con voi l’acqua. Nei pressi dei laghi ci sono le toilette pubbliche. Se il Rifugio Zacchi è chiuso non c’è nessuna toilette vicina.
  • Attrezzatura consigliata: zaino da escursione, scarpe adatte per camminare in montagna; utili i bastoncini da montagna, ma non indispensabili.
Leggi anche

Cosa portare in montagna per un’escursione in estate, autunno o primavera

Quando andare al Rifugio Zacchi

Le guide consigliano questa camminata da metà giugno ad ottobre, il periodo migliore per un’escursione.
Secondo me comunque questa zona è molto bella (anche se piuttosto fredda) anche ad inizio primavera e fino ad autunno inoltrato, quando il foliage è uno spettacolo per i cinque sensi. Noi ci siamo stati più volte in autunno e il clima può essere piuttosto freddo anche in ottobre.

In inverno la neve è abbondante da queste parti e il percorso fino al Rifugio Zacchi perfetto per le ciaspole, le camminate con i ramponcini o perché no, anche sci e slittino. Copritevi bene però, se vi capita una giornata ventosa può fare veramente freddo da queste parti. 🥶

Rifugio Zacchi Fusine in inverno con la neve

Oltre a questo, nella zona di Tarvisio ci sono molte altre camminate da fare in inverno, date un’occhiata a questo articolo.

Spero che questo articolo alla scoperta della montagna friulana vi sia piaciuto e che abbiate trovato tutte le informazioni utili per un’escursione al Rifugio Zacchi.

Se avete qualche segnalazione o domande da farmi potete scrivere un commento qui sotto.

Sul blog inoltre ci sono tanti altri articoli dedicati a voi lettrici e lettori appassionati di percorsi nella natura: escursioni e passeggiate nella mia bellissima regione, il Friuli-Venezia Giulia.

Salva l’articolo su Pinterest 📌

Elisa Malisan

Sono curiosa, schietta, introversa, lettrice affamata e pretenziosa. Amo gli aggettivi insoliti, i decolli e gli atterraggi, i sapori decisi e le parole gentili. Nel tempo libero scrivo sul mio blog di viaggi e mi do arie da runner della domenica.


Ti piace come scrivo?

➡️ Vai alla pagina Collaborazioni.

Continua la lettura
Camminate sulla neve Friuli: Altopiano del Montasio
Visualizza Post

Camminate in montagna sulla neve in Friuli: 5 escursioni nel Tarvisiano

Val Bartolo escursione in inverno
Visualizza Post

Camminata in Val Bartolo: magia d’inverno (o d’estate) a due passi dall’Austria

Pozze smeraldine a Tramonti di Sopra
Visualizza Post

Escursione alle Pozze smeraldine da Tramonti di Sopra: verde, selvaggia meraviglia

Foto dei Laghi di Fusine in autunno
Visualizza Post

Escursione facile ai Laghi di Fusine. Incantevole stupore, in ogni stagione

Val Saisera, vista sullo Jof di Montasio
Visualizza Post

Innamorarsi della Val Saisera, sul sentiero degli alberi di risonanza

Visualizza Post

Weekend incantato in Friuli: le case nella natura di Friland

Passeggiate in Friuli, sentiero Monte Quarin Cormons
Visualizza Post

Passeggiate in Friuli-Venezia Giulia: percorsi facili e incantevoli nella natura

Camminate in montagna Friuli Fusine
Visualizza Post

Camminate in montagna in Friuli per stare a contatto con la natura

6 commenti
  1. Elisa Malisan ha detto:
    04/01/2023 alle 13:19

    Ciao Graziano,
    il Rifugio Zacchi ha 3 camere con 20 posti letto e solitamente è aperto da maggio a settembre e da dicembre a Pasqua. Non mi risulta però che abbia un ricovero aperto tutto l’anno.
    Spero di esserti stata di aiuto.
    Un caro saluto

  2. Graziano S. ha detto:
    04/01/2023 alle 08:07

    Ciao Elisa.. sai se il Rif. Zacchi ha “anche” un ricovero invernale sempre aperto ? ..

  3. Elisa Malisan ha detto:
    01/09/2021 alle 20:22

    Ciao Adriana, sì puoi parcheggiare al Lago Superiore e poi seguire il sentiero 512.
    Nella mia guida escursionistica è indicato che il rifugio è aperto fino a fine settembre, ma se vuoi fermarti lì per pranzo o per dormire io proverei a chiamare in ogni caso. In periodi come questo, meglio una telefonata in più!
    Fammi sapere come è andata l’escursione se ripassi da queste parti!

  4. Adriana Citron ha detto:
    01/09/2021 alle 13:35

    Parcheggio lago superiore sentiero 512 ..giusto? Circa 2 ore.
    Il rifugio è aperto solo fine settembre?
    Meglio telefonare prima?
    Grazie ……..C.A.

  5. Elisa Malisan ha detto:
    18/07/2021 alle 19:58

    Ciao Federico,
    Per arrivare al Rifugio Zacchi dal Lago Superiore ci vogliono da 1,5 a 2 ore, a seconda del proprio passo. In media le guide escursionistiche indicano 2 ore per la salita sul sentiero 513-512.
    Spero di esserti stata di aiuto, per qualsiasi cosa scrivimi pure se vuoi! 🙂

  6. FEDERICO STUFI ha detto:
    18/07/2021 alle 18:57

    Buongiorno Elisa.
    Parcheggiando al lago Superiore, praticamente ci vuole “solo” un’ora e mezza per raggiungere il Rifugio Zacchi? Grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Articoli recenti
  • Come muoversi a Maiorca: consigli utili per organizzare un viaggio
  • Le otto montagne, il libro e il film. Una breve (e personalissima) recensione
  • Pensieri sullo scrivere (e le sue difficoltà)

I post più letti
  • Camminate sulla neve Friuli: Altopiano del Montasio
    Camminate in montagna sulla neve in Friuli: 5 escursioni nel Tarvisiano
  • Dove andare in vacanza ad agosto estero: Boa Vista, Capoverde
    Dove andare in vacanza ad agosto all’estero: 10 destinazioni in Europa e nel mondo
  • Cosa vedere ad Amsterdam
    Cosa vedere ad Amsterdam, città cosmopolita e anticonformista

Newsletter

Vuoi ricevere la newsletter mensile e accedere all'Area download riservata?

📆 Post di fine anno. Sincero.
Lost in the weekend 9/9 🍁
Lost in the weekend 8/9 🍁
Lost in the weekend 7/9 🍁
Lost in the weekend 6/9 🍁
Lost in the weekend 5/9 🍁

Blog di viaggi di Elisa Malisan

  • Contatti
  • Collaborazioni
  • Area download
  • Licenza d’uso
  • Affiliazioni
  • Privacy policy

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.