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Blog di viaggi di Elisa Malisan

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Passeggiate in Friuli-Venezia Giulia: percorsi facili e incantevoli nella natura

Passeggiate in Friuli, sentiero Monte Quarin Cormons
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  1. Fra paesaggi inaspettati e natura: passeggiate in Friuli-Venezia Giulia
  2. Passeggiate in pianura e collina in provincia di Udine
  3. Passeggiate nei boschi in Friuli, a tu per tu con la natura
  4. Terra, mare e vento: dalla Foce dell’Isonzo al Carso triestino
  5. Passeggiate in collina, alle radici del vino: Gorizia e dintorni
  6. Per chi ha ancora voglia di muoversi

Fra paesaggi inaspettati e natura: passeggiate in Friuli-Venezia Giulia

Un territorio bellissimo, in cui boschi, parchi e natura verdeggiante sono a portata di mano, a poca distanza dalla città. Fare delle passeggiate in Friuli-Venezia Giulia non significa necessariamente dover guidare per ore. A volte basta fare pochi chilometri in auto per trovare luoghi sorprendenti nella natura, in cui staccare e rigenerarsi.

Così, pensando a tutti noi che talvolta siamo troppo esausti per andare a camminare in montagna, abbiamo poco tempo, o siamo pigri e forse poco allenati, ho raccolto in questo articolo alcune passeggiate in Friuli-Venezia Giulia. Da fare in pianura o collina, da soli, con la famiglia e perché no, anche con il cane.

Cos’hanno in comune questi percorsi a piedi? Sono facili, a poca distanza dalla città e si possono fare tutto l’anno. Non vi resta che scegliere quale fare per primo e infilare le scarpe. 🙂

Passeggiate in Friuli-Venezia Giulia mappa percorsi
Mappa dei percorsi in questo articolo

Passeggiate in pianura e collina in provincia di Udine

Iniziamo con la provincia di Udine, non solo perché è la mia città (se volete scoprirla vi invito a leggere questo articolo su cosa vedere in città), ma perché nei dintorni del capoluogo friulano ci sono tantissime passeggiate e percorsi a piedi.

Parco delle Risorgive di Codroipo

Una grande area verde vicino all’ultima dimora del Doge di Venezia, Villa Manin. Il Parco delle Risorgive di Codroipo è un posto in cui rifugiarsi in ogni stagione dell’anno, per allontanarsi un attimo dalla vita urbana e cercare spazi di silenzio interiore.

Il dolce fluire delle acque sorgive che scorrono nei 40 ettari del Parco quietano ogni pensiero mentre si passeggia o si corre sui sentieri. Senza fatica, perché i 5 km di camminata sono tutti in piano perfetto, le gambe si muovono agilmente, così come le biciclette e anche i passeggini.

Una passeggiata a Codroipo al Parco delle Risorgive è ideale per una gita fuori porta in Friuli-Venezia Giulia: finita la voglia di movimento potete indugiare tra le fronde generose dei suoi alberi e magari fare un pic-nic all’ombra. Non vi serve nemmeno la coperta da mettere sul prato perché ci sono pure tavoli e panche, e un’area giochi nelle vicinanze, dove lasciar correre i bambini. La città sembra più lontana che mai.

Passeggiate facili Friuli Parco delle Risorgive Codroipo
Il Parco delle Risorgive di Codroipo

Info utili per una passeggiata al Parco delle Risorgive di Codroipo

  • Zona: Codroipo (UD)
  • Lunghezza della passeggiata: 5 km circa (anello)
  • Difficoltà: facilissimo
  • Percorso: ad anello su strada battuta pianeggiante. Nel Parco ci sono vari cartelli con le indicazioni
  • Dislivello: nullo
  • Equipaggiamento: scarpe da ginnastica, borraccia per l’acqua
  • Quando andare al Parco delle Risorgive di Codroipo: tutto l’anno, ogni stagione è bella a modo suo. È malinconico e silenzioso in inverno; sonoro in estate, quando le cicale non si concedono pause; trionfante in primavera e autunno, mentre la vegetazione si prepara ai suoi riti di passaggio
  • Attività da praticare al Parco delle Risorgive: camminata, corsa, nordic walking, bicicletta
  • Servizi: area giochi per bambini, tavoli da pic-nic. Non ci sono toilette.

✅ Consiglio

In estate portate un repellente per zanzare e un cappello per ripararvi dal sole. Alcuni tratti di sentiero non sono ombreggiati.

Dal Castello di Rocca Bernarda all’Abbazia di Rosazzo

Spostiamoci nelle aree collinari, meta di tante facili camminate e gite in Friuli-Venezia Giulia. La zona di Premariacco e Corno di Rosazzo è molto panoramica e conosciuta per le cantine dove degustare alcuni dei migliori vini locali. 

Per iniziare questa passeggiata lasciate l’auto nei pressi del Castello di Rocca Bernarda, una residenza fortificata di origini medievali circondata da un parco affacciato sui vigneti.

Oggi è una cantina dove si producono pregiati vini come il Refosco e la Ribolla gialla dell’omonima etichetta. Quando noi abbiamo fatto questa passeggiata era chiusa, ma se volete è possibile prenotare una visita guidata.

Camminate in collina in Friuli: percorso da Rocca Bernarda
Il Castello di Rocca Bernarda

A partire dalla Rocca, prendete il sentiero che la costeggia sulla destra rispetto all’ingresso, e proseguite per un po’ accarezzando con lo sguardo le viti. Una volta scesi dalla collina, vi ricongiungerete con la strada asfaltata. Tenete la destra e continuate a camminare sulla strada principale. Oltrepassate l’Azienda agricola Specogna e poi quella di Gigante. Appena intravedete i primi cartelli, seguite le indicazioni per la frazione di Noax, un paesino piccolo e delizioso. Da lì poi è semplice raggiungere l’Abbazia di Rosazzo, basta seguire le indicazioni. Vi aspetta un breve tratto in salita con vista sulla collina. Fate una sosta per visitare l’Abbazia di Rosazzo e il suo giardino, famoso per le rose. Quando vi sentite pronti, ripercorrete i vostri passi e se vi va fermatevi a pranzo da queste parti.

Passeggiata nella natura in Friuli: le vigne di Rocca Bernarda
Le vigne vicino a Rocca Bernarda

Info utili sulla passeggiata da Rocca Bernarda all’Abbazia di Rosazzo

  • Zona: Premariacco e Corno di Rosazzo (UD)
  • Lunghezza della passeggiata: 7,5 km circa (andata e ritorno)
  • Difficoltà: facile
  • Percorso: andata e ritorno sullo stesso percorso. Strada prevalentemente asfaltata. Alcuni tratti su sentiero.
  • Cartina: Tabacco 054, Collio – Brda e Gorizia
  • Dislivello: meno di 100 m
  • Equipaggiamento: scarpe da ginnastica, borraccia per l’acqua
  • Quando fare questa passeggiata in Friuli: primavera o autunno secondo me sono i periodi migliori.

📚 Consiglio

Se vi ispira questo giro, oltre a leggere l’articolo vi invito anche a dare un’occhiata alla guida escursionistica “Colline del Friuli”, della casa editrice friulana Odos. Contiene 35 itinerari dai Colli orientali al pordenonese. Si può ordinare anche su Amazon o sul sito de La Feltrinelli.

Passeggiate nei boschi in Friuli, a tu per tu con la natura

Restiamo nelle zone collinari: se piuttosto che camminare su strada volete fare passeggiata più immersiva e respirare aria di sottobosco quasi come in montagna, potete dirigervi verso i Colli orientali del Friuli, dove prati e boschi più selvaggi aiutano dimenticare la città, il traffico e i rumori.

Gita al Bosco Romagno

Noto anche come il Bosco degli Arimanni, nome di epoca longobarda, il Bosco Romagno è un’ampia area verde che vi consiglio per fare delle passeggiate rilassanti nella zona dei Colli orientali del Friuli.

È un luogo molto apprezzato dagli amanti della natura e dalle famiglie perché qui si può camminare, correre, fare un giro in bicicletta e fermarsi per qualche ora in compagnia di un libro o di un cestino per il pranzo.

Il Bosco Romagno si trova fra i comuni di Cividale del Friuli, Prepotto e Corno di Rosazzo, a breve distanza dalla città: da Udine si raggiunge in 20 minuti di auto. Ci sono tre ingressi dove potete parcheggiare: l’entrata sulla strada di Spessa, quella sulla strada provinciale Prepotto-Corno di Rosazzo, e l’entrata a Gramogliano.

I percorsi nel parco sono vari, e di lunghezza diversa, indicati sulle varie mappe sia all’entrata che lungo i sentieri. La passeggiata è facile e adatta a grandi e piccoli, pigri e sportivi: il giro più lungo è 4,5 km circa. E se vi sentite particolarmente energici, approfittate del percorso con attrezzi per allenarvi.

Vicino al Centro visite trovate inoltre l’area giochi per i bambini, diverse aree pic-nic e i servizi igienici. Non vi resta che incamminarvi e godervi la giornata.

Passeggiata nella natura al Bosco Romagno
Il sentiero vicino al Centro visite del Bosco Romagno

Info utili per fare passeggiata al Bosco Romagno

  • Zona: Prepotto (UD)
  • Lunghezza della passeggiata: 4,5 km circa (anello)
  • Difficoltà: facilissima
  • Percorso: all’interno del Bosco Romagno ci sono vari sentieri, ben segnalati dai cartelli
  • Dislivello: meno di 100 m
  • Equipaggiamento: scarpe da ginnastica, borraccia per l’acqua, cestino da pic-nic
  • Quando andare: tutto l’anno
  • Attività da praticare nel Bosco Romagno: camminata, corsa, nordic walking, mountain bike
  • Servizi: area giochi per bambini, tavoli da pic-nic, servizi igienici.

Fra querce e castagni nel Bosco di Plessiva

Fra le passeggiate in Friuli, quella nel Bosco di Plessiva secondo me è una delle più carine. Si trova nell’omonima località a pochi chilometri dalla Slovenia, fra Brazzano e Cormòns, ed è un grande parco di oltre 30 ettari. È dotato di due ingressi con area parcheggio, uno nella località di Plessiva, verso Cormòns, e uno lungo la Strada del Vino, comodo per chi proviene da Ruttars o Brazzano.

Facilissimo da percorrere su sentieri ampi e battuti, adatti a biciclette, passeggini e runners, il Bosco di Plessiva è un’oasi di verde circondata dai Colli orientali che si intravedono qua e là dove si dirada la vegetazione.

Anche qui, come nel Bosco Romagno, ci sono varie strade percorribili per la vostra passeggiata, segnalate dai cartelli. Lasciate stare l’orologio e il cellulare, immergetevi nella sua vegetazione rigogliosa, provate a cercare uccelli e animaletti che abitano da queste parti. Durante le giornate calde troverete qui una dolce frescura, in autunno e in inverno un luogo di benessere per la mente.

Se siete in compagnia di famiglia o amici, potete trascorrere qui il pomeriggio: vicino alle entrate c’è spazio per giocare, anche a pallavolo o a basket. Ci sono infatti i campi recintati, tavoli da pic-nic e i parchi giochi per i più piccoli.

Camminate in Friuli: il bosco di Plessiva, ingresso
L’ingresso al Bosco di Plessiva
Percorsi per camminare in Friuli: bosco di Plessiva
Il sentiero nel Bosco di Plessiva

Info utili sulla passeggiata al Bosco di Plessiva

  • Zona: Brazzano-Cormòns (GO)
  • Lunghezza della passeggiata: 4,5 km circa (anello)
  • Difficoltà: facilissima
  • Percorso: all’interno del Bosco di Plessiva ci sono vari sentieri segnalati dalla mappa
  • Dislivello: meno di 100 m
  • Equipaggiamento: scarpe da ginnastica, borraccia per l’acqua, cestino da pic-nic
  • Quando andare: tutto l’anno
  • Servizi: area giochi per bambini, due campi sportivi, tavoli da pic-nic, area barbecue, servizi igienici.

✅ Consiglio

Chi ha voglia di esplorare il bosco vero e proprio, oltre i confini del parco, può seguire i sentieri che si addentrano fra le querce e continuare a passeggiare. Fate però attenzione: non sono segnalati bene e si può perdere l’orientamento. Inoltre, se ha piovuto di recente, il sottobosco può diventare scivoloso.

Bosco e grotte: il Sentiero naturalistico Prestento-Landri

Questo percorso è per chi invece ha voglia fare delle passeggiate in Friuli in una natura più selvaggia, per ritrovare gli odori del bosco e il fluire spontaneo dell’acqua fra le rocce.

Il sentiero naturalistico Prestento-Landri si trova pochi chilometri a nord di Cividale del Friuli, vicino al paese che dà il nome al percorso: Prestento. Oltrepassate il centro abitato di Prestento e proseguite dritti ancora un po’ verso nord, incontrando Borgo Bassanetti e poi Borgo Bennati (su Google maps non si trovano, ma sono gli unici in quella direzione). Arrivati nei pressi delle ultime case troverete una strada sterrata: lasciate l’auto nei paraggi e preparatevi a proseguire, lì inizia il Sentiero Prestento-Landri.

In pochi passi ci si trova faccia a faccia con verdissime colline; a sinistra scorre il Torrente Chiaro di Prestento, che si forma in questa zona grazie alle generose acque dei ruscelli affluenti.

Continuando a camminare dritti, la strada comincia pian piano a salire e sulla sinistra si incontrano le indicazioni per due punti spettacolari di questa passeggiata: il Foran des Aganis e il Foran dal Landri. Sono due grotte naturali raggiungibili attraversando il bosco che ricopre questi colli.

Il sentiero che conduce al Foran des Aganis sale sulla collina e ridiscende ripido verso il Rio Ravedosa, dove le acque scrosciano fuori dalla grotta, fra massi e salti.
Visitatela e poi tornate indietro verso il sentiero principale, per proseguire in direzione della prossima tappa.

Passeggiata nei boschi in Friuli sul sentiero naturalistico Prestento-Landri
Passeggiata nel bosco sul sentiero naturalistico Prestento-Landri
Passeggiata nei boschi in Friuli: sentiero scende verso il Foran des Aganis
Il sentiero che scende verso il Foran des Aganis

La seconda grotta, il Foran dal Landri, è più grande e facilmente accessibile. Attraversato un altro tratto di bosco, si arriva nei pressi del Rio Foran, dove c’è la grotta. Il Foran dal Landri è ampio e visitabile: accendete le luci temporizzate con l’interruttore vicino all’entrata, sulla destra, e dedicatevi a qualche minuto di esplorazione.
Finito il giro, vicino al ruscello c’è un tavolo con le panche in legno che vi aspetta per un pranzo sulle note del torrente.

Gita in friuli alla grotta Foran dal Landri
L’interno della grotta Foran dal Landri

Info utili sul sentiero naturalistico Prestento-Landri

  • Zona: Cividale del Friuli (UD)
  • Lunghezza della passeggiata: 12 km circa (andata e ritorno)
  • Difficoltà: escursionistico
  • Cartina: Tabacco 026 – Prealpi Giulie e Valli del Torre
  • Percorso: andata e ritorno sullo stesso percorso. Strada battuta lungo il primo tratto, poi strada acciottolata e sentiero nel bosco
  • Variante: se volete fare una camminata più lunga, tornando indietro dal Foran dal Landri imboccate il sentiero 75 a sinistra e poi proseguite sul T1, che vi riconduce fino a Borgo Bassetti.
  • Dislivello: 238 m, diversi saliscendi. Altitudine: Borgo Bennati 179 m; Foran des Aganis 365; Foran dal Landri 415 m. Per altimetria visitate questa pagina.
  • Equipaggiamento: scarpe da escursione, borraccia per l’acqua, pranzo al sacco. Utili i bastoncini da trekking.
  • Quando andare: primavera-autunno.

✅ Consigli

Se fate questa passeggiata nel bosco dopo periodi particolarmente piovosi, fate attenzione perché il terreno diventa molto scivoloso. Portate con voi i bastoncini da trekking, in certi punti il sentiero è stretto e poco agevole in caso di fango.

Se ha piovuto molto, è possibile che il Foran des Aganis non sia accessibile perché pieno d’acqua (noi infatti non siamo riusciti ad entrare).

Leggi anche
  • Alla scoperta di una natura (ancora) selvaggia: escursione alle Pozze smeraldine da Tramonti di Sopra
  • Camminata facile ai Laghi di Fusine: incantevole stupore, in ogni stagione.

Terra, mare e vento: dalla Foce dell’Isonzo al Carso triestino

Se fra tutte queste passeggiate in Friuli sentite la mancanza della salsedine, proseguite i vostri percorsi a piedi verso la costa, dove sentieri tematici e oasi naturalistiche regalano momenti di leggerezza rinfrescati dalla brezza marina.

Passeggiata all’Isola della Cona, per piccoli e grandi esploratori

La foce dell’Isonzo e la sua riserva naturale soddisfano in un’unica passeggiata il desiderio di muoversi e quello di osservare una natura spettacolare. L’Isola della Cona è un’oasi naturalistica di grande bellezza. Le acque del fiume Isonzo si tuffano in mare e creano un territorio sorprendente, che dà dimora a molte specie di uccelli e altri animali.
La gita che vi propongo si trova proprio all’interno dell’area protetta, nella Riserva naturale foce Isonzo, una delle zone umide più ampie del nord Adriatico su cui si snodano sentieri attrezzati e postazioni per osservare gli uccelli che vivono qui, liberi e indisturbati.
Ci sono due percorsi all’interno della Riserva, che partono entrambi dal Centro visite: il primo è più breve e adatto a tutti, compie un giro ad anello di 2 km e raggiunge tutti gli osservatori della Riserva.

Gite in giornata in Friuli: l'isola della Cona
Uno degli osservatori dell’Isola della Cona
Fenicottero all'Isola della Cona
Fenicottero all’Isola della Cona

Il secondo giro invece fa una deviazione fino a Punta Spigolo, a 4,5 km di distanza dal Centro visite e poi vi riconduce, tornando sui vostri passi, all’anello principale.

Se avete voglia di fare una passeggiata lunga, fate il giro completo (in totale sono 11 km), altrimenti scegliete il percorso ad anello, più indicato se preferite fermarvi a guardare fenicotteri, cigni e pavoncelle. In entrambi i casi riempirete i vostri sensi di panorami, profumi sorprendenti, e delle setose criniere dei cavalli della Camargue che vivono liberi nella laguna.

Isola della Cona Punta Spigolo
Arrivo a Punta Spigolo
Isola della Cona Punta Spigolo
Dove il fiume incontra il mare a Punta Spigolo

Info utili per una gita in giornata all’Isola della Cona

  • Zona: località Cona, Staranzano (GO)
  • Prezzi ingresso alla Riserva naturale dell’Isola della Cona: adulti 5 € a persona, bambini 3,50 €
  • Orari di apertura: dalle 9.00 al tramonto, tutti i giorni tranne giovedì
  • Lunghezza della passeggiata: 2 km (anello); 11 km percorso fino a Punta Spigolo (andata e ritorno + anello)
  • Difficoltà: facile il primo; medio il secondo
  • Percorso: sentiero attrezzato con indicazioni e osservatori lungo il tragitto
  • Dislivello: nullo
  • Equipaggiamento: scarpe da ginnastica, borraccia per l’acqua, eventualmente qualche spuntino. Cappello e crema solare sono indispensabili se andate da maggio in poi. Importante: portate una scorta di repellente per zanzare perché ce ne sono moltissime, e sono particolarmente affamate.
  • Quando andare: primavera-autunno
  • Servizi: area pic-nic fuori dal centro visite, bar, servizi igienici. Lungo i sentieri non ci sono fontane né cestini per le immondizie.

✅ Consigli

Noi abbiamo fatto questo percorso la mattina, ma probabilmente le luci sono più belle al tramonto, quando anche la marea è alta.

Se volete camminare fino a Punta Spigolo ricordate che il percorso non è riparato dagli alberi e può fare molto caldo.

Personalmente non ho trovato imperdibile questo tratto, anzi è lungo e a mio parere un po’ noioso perché tutto dritto. Oltre alla visuale sul Carso triestino non c’è molto altro. Se volete un suggerimento, fermatevi più tempo ad osservare gli uccelli piuttosto che farvi tutta la scarpinata.

Il Sentiero Rilke, fra natura e poesia

Non mi dilungherò molto su questa passeggiata in Friuli-Venezia Giulia, perché ho dedicato un intero articolo al Sentiero Rilke, ma non si può parlare di percorsi a piedi in Friuli senza nemmeno nominarlo.

È decisamente una delle mie preferite perché questo sentiero fonde terra, mare e vento, e l’incredibile fascino del Carso triestino.

La passeggiata sul Rilke è breve, pianeggiante e adatta a tutta la famiglia. Andate a leggervi l’articolo, indossate le scarpe da ginnastica e partite in direzione di Sistiana. Vi assicuro che è una delle passeggiate più belle in Friuli.

Panoramica sul Sentiero Rilke visto dall'Isola della Cona
Panoramica sul Sentiero Rilke visto dall’Isola della Cona

Passeggiate in collina, alle radici del vino: Gorizia e dintorni

Torniamo verso l’entroterra, nella fiorente zona del Collio: la provincia di Gorizia è un’area che regala a friulani e visitatori ottimi vini, ville e castelli dove soggiornarono anche personaggi celebri (e discussi) come Giacomo Casanova. E ovviamente stupende passeggiate in Friuli-Venezia Giulia. Ve ne suggerisco un paio.

Romanticismo d’autunno sul Sentiero delle vigne alte

Mi sbilancio fin troppo con il titolo dedicato a questo percorso a piedi, ma secondo me l’autunno è la stagione più bella per camminare sul Sentiero delle vigne alte. Anche se, naturalmente, anche le altre stagioni racchiudono un segreto da scoprire.

Il Sentiero delle vigne alte è una passeggiata facile di circa 5 km fra le viti di Spessa (nei pressi del Castello che ospitò Casanova), Russiz di Sopra e la zona di Subida, località che danno anche il nome a numerose pregiate etichette della zona.

I percorsi sul Sentiero delle vigne alte sono vari e ben segnalati. Potete lasciare l’auto nel parcheggio del maneggio La Subida: lì inizia il sentiero (trovate anche una mappa che vi dà il benvenuto) e potete scegliere se camminare verso Russiz di Sopra o il Castello di Spessa. In entrambi i casi, la camminata è molto panoramica, soprattutto in autunno quando le viti si accendono di arancio e di un rosso fulvo, magari romanticamente avvolte da cielo nuvoloso. Osservando i filari che corrono sulle morbide colline, si respira benessere e leggerezza.

Vista sulle colline dal Sentiero delle vigne alte
Vista sulle colline dal Sentiero delle vigne alte
Il sentiero delle vigne alte
Indicazioni sul Sentiero delle vigne alte

Info utili per una passeggiata sul Sentiero delle vigne alte

  • Zona: Cormons – Spessa (GO)
  • Lunghezza della passeggiata: 5 km circa (anello)
  • Difficoltà: facilissimo
  • Cartina: Tabacco 054 Collio – Brda, Gorizia
  • Percorso: ben segnalato, diverse varianti possibili. Utile una mappa, ma non indispensabile
  • Dislivello: 50 m
  • Equipaggiamento: scarpe da ginnastica, borraccia per l’acqua
  • Quando andare: tutto l’anno.

Passeggiata con vista a Cormòns sul sentiero del Monte Quarin

Poco lontano dal Sentiero delle vigne alte c’è un’altra passeggiata in Friuli che vi porterà fra sentieri e colli da cui godere di una vista inaspettata.

Questa volta andate a Cormòns, lasciate l’auto su Via Dante e imboccate il Sentiero del Cret che sale sulla sinistra su una strada asfaltata. Arrivati in fondo alla strada proseguite per un breve tratto di sentiero e poi svoltate a sinistra, la fatica è quasi terminata. La strada scende un po’ fino alla chiesa della Madonna del Soccorso, dove potete fare una sosta e lasciare andare lo sguardo sull’ampio panorama. Durante le giornate limpide si vedono distintamente anche tutte le montagne, è bellissimo.

Recuperato il fiato (non spaventatevi, non è una camminata difficile! 🙂 ) proseguite la passeggiata fino in cima al Monte Quarin, dove ci sono i resti del Vecchio Castello di Cormòns, costruito in epoca longobarda e definitivamente abbandonato verso il 1600.

Terminata questa ultima breve fatica, scendete di nuovo verso il centro di Cormòns dall’altro lato della collina: potete scegliere se allungare la passeggiata camminando su strada, o se tagliare un pezzo per il bosco, che si ricongiunge più in basso con il Sentiero Porton Ros (in questo caso, siate sicuri di seguire la strada giusta usando una mappa).

Sentiero Monte Quarin Chiesa Madonna del Soccorso
La salita che porta in cima al Monte Quarin dalla chiesa
Vista sul Monte Nero dal Monte Quarin, Cormons
Vista sul Monte Nero dal Monte Quarin

Info utili per una passeggiata sul Sentiero del Monte Quarin

  • Zona: Cormons (GO)
  • Lunghezza della passeggiata: 5 km circa (anello con ritorno su sentiero)
  • Difficoltà: anche se è un po’ in salita è una passeggiata adatta a tutti
  • Cartina: Tabacco 054 Collio – Brda, Gorizia
  • Dislivello: 200 m circa
  • Equipaggiamento: scarpe da ginnastica, borraccia per l’acqua
  • Quando andare: tutto l’anno. In estate può fare caldo perché solo brevi tratti sono in ombra, portate un cappello.

Per chi ha ancora voglia di muoversi

Spero che questa selezione di passeggiate in Friuli vi sia stata utile per trovare nuovi percorsi per camminare e scoprire la mia stupenda regione.

Se avete ancora voglia di movimento, questa volta su percorsi un po’ più in salita, date un’occhiata a questo articolo con una selezione di camminate in montagna in Friuli-Venezia Giulia.

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Elisa Malisan

Sono curiosa, schietta, introversa, lettrice affamata e pretenziosa. Amo gli aggettivi insoliti, i decolli e gli atterraggi, i sapori decisi e le parole gentili. Nel tempo libero scrivo sul mio blog di viaggi e mi do arie da runner della domenica.


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