Non la solita guida di viaggio: 10 curiosità su Malta e Gozo
Per raccontarvi di questo viaggio ho pensato di non scrivere il “classico articolo” su cosa fare e cosa vedere a Malta in una settimana. Ho scelto invece di raccontarvi alcune curiosità su Malta e Gozo, che ci hanno colpiti per la loro peculiarità.
Sono state proprio queste ad affascinarci e delle due isole, Malta così densa di storia e religiosità, Gozo con il suo ritmo lento e rurale.
Una settimana a Malta e Gozo
Organizzare un viaggetto a Malta e Gozo non è cosa difficile e con una buona guida di viaggio scoprirete che ce n’è davvero per tutti i gusti. Noi ci eravamo procurati una guida Marco Polo, che a me piace molto per il giusto mix di informazioni pratiche per il soggiorno e informazioni storico-culturali per costruire il proprio itinerario.
Oltre alla capitale La Valletta, per gli appassionati di storia c’è da vedere tantissimo a Rabat, Mdina, Vittoriosa, solo per citare alcune città e cittadelle; per gli amanti del relax al mare e della tintarella ci sono spiagge e faraglioni spettacolari.
Per chi vuole invece trascorrere qualche giorno di tranquillità assoluta consiglierei di più Gozo, una piccola perla di silenzio e cicale in cui muoversi lentamente e lasciarsi trasportare dal vento del Mediterraneo.
Per il nostro viaggetto di una settimana noi abbiamo optato per una visita a tappe, toccando le città più significative. Se vi può essere utile condivido qui il nostro itinerario, che abbiamo seguito utilizzando solo i mezzi pubblici. Abbiamo fatto questa scelta non solo per risparmiarci la guida a sinistra, ma anche perché quando ne abbiamo la possibilità preferiamo muoverci ad un ritmo più lento e anche meno inquinante.
Isola di Malta mappa del nostro itinerario
Il clima in agosto è caldo e secco, generalmente abbastanza ventoso. Per la sera forse è utile portarsi una giacchetta o un maglioncino perché dopo essersi inceneriti sotto il sole durante tutta la giornata, dopo cena il freschetto un po’ si sente.
10 curiosità su Malta e Gozo
Rileggendo i nostri appunti di viaggio ho raccolto 10 curiosità su Malta e Gozo, in particolare sull’isola di cemento (ahimé, dopo averla vista l’abbiamo soprannominata così), quelle che a noi sono rimaste più impresse e che non c’erano scritte nella guida.
1) Malta immagini in ocra e azzurro
Sull’isola di Malta immagini con colori come questi dominano ovunque: distese di blu infinito inframezzate da rocce e costruzioni color ocra. Scordatevi il verde perché è raro, ma dove c’è sembra davvero un regalo inaspettato. (A posteriori, ci siamo resi conto di quanto ci è mancato).
Riempitevi invece gli occhi di tutte le sfumature di azzurro e ocra, del Mediterraneo che assume tonalità irreali ed è ancora più vivido mentre si scontra con i marroni della terra e degli edifici.
2) Bus e ancora bus
Come vi dicevo noi preferiamo evitare il noleggio auto e quindi facciamo dei veri campionati di endurance prendendo mille mezzi di trasporto in ogni viaggio.
A Malta e Gozo il bus è perfetto per muoversi ma vi accorgerete che gli autisti hanno una guida un po’… spericolata! Per cui dimenticate pure l’auto per una settimana, ma aggrappatevi alle maniglie!
Potete acquistare la Tallinja Card appena arrivate (c’è un desk in aeroporto): vi consiglio quella settimanale per turisti che potete usare illimitatamente. Procuratevi anche una cartina dei collegamenti e mettetela nella tasca esterna del vostro zaino, così ce l’avete sempre a portata di mano (vi servirà!).
3) Due valigie leggere
Quando prenotate il volo non fate come noi l’errore di portare un solo bagaglio da 15 kg in due. Ognuno si faccia la sua valigia e se la porti, altrimenti andrà a finire come a Luca che si è rotto la schiena per portarla su e giù da ogni autobus e da tutte quelle dannate scale di La Valletta.
4) Mille piccole mappe
A proposito di mappe, a Malta ne farete una vera collezione. In ogni ufficio del turismo ve ne danno una piccolina e vi dirò che non è proprio uno spreco di carta perché fra le viuzze strette di Gozo o di Mdina anche la nostra amica Siri ogni tanto si perde.
E poi se avete una mappa non dovete passare tutta la giornata con il telefono in mano!
5) La Valletta: strani orari dei negozianti
Non so se è stato un caso sfortunato, ma noi ci siamo trovati a La Valletta nel fine settimana e… abbiamo avuto qualche “issue” con gli orari di negozi e attrazioni turistiche.
Sabato pomeriggio in pieno centro storico abbiamo vagato quasi un’ora alla ricerca di un piccolo market dove comprare due bottiglie d’acqua. I negozi non hanno gli orari esposti al pubblico e alle 16.30 era praticamente tutto chiuso. Mah!
Non parliamo poi della domenica, che in un’isola di tradizione cristiana come Malta è più che sacra.
Se vi capita di trovarla aperta, vi consiglio di entrare nella Biblioteca Nazionale di Malta. L’ingresso è gratuito e l’edificio è davvero spettacolare.
6) Fuochi d’artificio e palle di cannone
A Malta e Gozo sembra che facciano i fuochi d’artificio a tutte le ore e senza un motivo apparente. La cosa più curiosa è che di questi fuochi d’artificio… praticamente noi non ne abbiamo visto nemmeno uno. 😅
Altra particolarità, a Malta si sparano colpi di cannone a salve due volte al giorno, alle 12:00 e alle 16:00 dai giardini che si affacciano sul Golfo di Malta (Upper Barakka Gardens). Se siete curiosi di assistere alla cerimonia, è possibile acquistare i ticket anche online su questo sito.
7) Prendere il fresco della sera a Gozo
Passeggiare la sera fra i vicoli di Gozo è come fare un salto indietro nel passato. Finita la canicola della giornata, i gozitani si siedono a chiacchierare sulla soglia di casa godendosi il fresco e il canto dei grilli.
Quando si passa vicino a loro salutano e sorridono… e ci si sente un po’ a casa.
8) Cucina maltese
La cucina maltese di per sé non l’ho trovata molto diversa da un mix di cucina italiana e greca, vi dico la verità, abbiamo mangiato bene, ma niente sapori nuovi o particolari.
Sul pesce vi disilludo subito: a Malta si mangia del pesce molto buono ma non è quella la specialità locale. La specialità di Malta è… il coniglio. Il piatto nazionale è il Stuffat tal-fenek, una specie di coniglio alla cacciatora che si cucina in maniera simile in Sicilia e in nord Africa.
9) Statuine e Madonnine su ogni porta
Una cosa che proprio non manca a Malta e Gozo sono le chiese. Fatto noto.
Il fatto meno noto che nelle guide non si racconta, è che le case dei maltesi e dei gozitani hanno tutte un nome e che sulla facciata, vicino alla porta, troverete quasi su tutte una piccola Madonna o qualche altra icona religiosa, con o senza acquasantiera.
Alcune di queste, confesso, ci hanno sorpresi per un certo… cattivo gusto!
10) Capelli a nido di merlo
Donne che state leggendo questo articolo, a meno che non abbiate una lunga chioma da fermare in un delizioso chignon, procuratevi un cappello: è l’unico modo per tornare dalle vacanze con qualche foto in cui siete carine e ordinate… e non sembra che vi sia appena esploso un petardo in testa.
Concludendo questo post vi confesso una cosa: secondo noi Malta è un’isola un po’ difficile da fotografare, infatti scorrendo il nostro archivio non è stato facilissimo trovare le immagini per questo articolo. Ci è sembrata un po’ tutta uguale e molto verticale. Di scorci belli ne abbiamo visti tanti, ma in foto non rendono proprio niente.
Mi piacerebbe quindi chiedere una cosa a voi lettori: vi è mai capitato di restare un po’ delusi per i vostri reportage fotografici di viaggio?
Che difficoltà avete avuto?
Se volete proseguire la lettura con scanzonate curiosità di viaggio, fatevi un giro fra i nostri appunti sconclusionati dal Vietnam o leggete 10 curiosità sul Nepal.
46 commenti
Concordo con te Paola, anche io difficilmente torno a casa delusa da un viaggio. Certo, ovviamente ci sono dei posti che fino adesso mi sono piaciuti di più e altri di meno, però credo che spesso sia la nostra predisposizione personale quando viaggiamo a fare molto la differenza 🙂
Sono stata a Malta e a Gozo per ripercorrere (lo ammetto) alcune scene de “il Trono di Spade”. Quindi dalla Mdina a Gozo, tutta una serie di paesaggi incredibili e, hai ragione, poco fotografabili. Però è stato un viaggio bellissimo, che mi ha sorpreso e coinvolto. I musei soprattutto: sono pieni di resti archeologici importantissimi. Ho adorato la famosa Sleeping Lady. E’ comunque difficile che un viaggio mi deluda. Di solito riesco a trovare sempre qualcosa che mi entusiasmi!
Buon viaggio Silvia, ti auguro una stupenda vacanza!
Sono in partenza per Malta, grazie per gli spunti utili 🙂
Posso solo immaginare quanti addobbi ci possano essere a Malta nel periodo natalizio! Se già così le città erano piene di decorazioni e icone religiose, credo che per Natale sia davvero un trionfo di tradizione 🙂
Avendo visitato sia Malta che Gozo, ho voluto curiosamente leggere l’articolo che ho trovato simpatico con queste particolarità. Non saprei dire sui bus perché noi avevamo affittato l’auto e preso il bus turistico solo il penultimo giorno. Non abbiamo neppure visto i fuochi di artificio. Invece per quanto riguarda le madonnine e icone sacre, essendoci stati sotto Natale siamo rimasti davvero stupiti per i tanti addobbi, a volta molto pacchiani, vicini ad ogni casa.
Ah beh Carmen, anche io di solito tendo allo spettinato di mio, ma a Malta è stato veramente un dramma ? sciogliere i nodi la sera era una penitenza!
Ho letto questo articolo proprio perché ci sono stata e volevo sapere cosa ne pensavate voi. Concordo sui colori azzurri ed ocra ed ho riso per la questione dei capelli. Io sono riccia e spettinata di mio!
Ah allora non sono strani solo in agosto gli orari che fanno a La Valletta! ?
Se avrai occasione di tornare per qualche giorno in più (infrasettimanale) forse sarai più fortunata magari!
Sono appena tornata da Malta per un weekend con mia mamma (Laura). Proprio vero questi strani orrari a La Valetta ahaha. Ci siamo trovate di fronte a tante porte chiuse! Per la cucina eravamo pronte e mia mamma cercava dappertutto il coniglio aha. Comunque sono belle isole ma un weekend non è abbastana per scoprirle.
Ciao Enrico, quando hai finito di scrivere l’articolo dovrò proprio venire a leggere la tua esperienza e a vedere le foto! Dopo tutti quei palazzi ocra e zero verde, sono proprio curiosa di vedere cosa mi sono persa.
Sono appena tornato da Malta e ho quasi finito di scriverne. A maggio però io ho trovato anche quel verde che a voi è mancato ad agosto. Io però ho preferito girare con la macchina,mi piace la comodità. Sempre quando torno sono deluso dalla mie fotografie.
Ciao Massimo, sì La Valletta è piaciuta molto anche a noi. Se però ti capita di tornare a Malta ti consiglio molto di visitare anche l’entroterra, ci sono molte piccole città e paesi che conservano un fascino storico molto particolare.
Grazie Francesca 🙂
Anche io penso che Gozo sia un posto più affine alla mia personalità, capisco cosa intendi!
Ho visitato malta, durante una crociera, e concentrato la giornata alle Valletta e tutto il resto all’interno delle mura e l’ho trovata davvero carina. Ma purtroppo non ho avuto il tempo di visitarla del tutto. Grazie per avermi fatto vedere il resto con il tuo articolo. Grazie ancora.
Sono stata a Malta diverse volte, mi affascina abbastanza. Gozo mi piace tanto, è una dimensione più vicina al mio modo di essere. Complimenti per l’articolo.
Ciao Silvia, ti capisco per quanto riguarda le foto! Ogni tanto qualche viaggio va così, magari ci piace il posto ma poi quando lo rivediamo in foto… boh, sembra tutto anonimo. Peccato. ??♀️
Io sono stata delusa dal punto di vista fotografico da Amsterdam, dove ho fatto delle fotografie peggiori del solito. Forse per la luce troppo bianca, non lo so, ma tutte le immagini sembravano sovraesposte. Per carità, io sono negata però quella volta è stato peggio del solito…
Tutto sommato se dovessi trovare un low cost per Malta un weekend laggiù lo passerei volentieri!
Ma questa cosa dei fuochi d’artificio per noi è rimasta un mistero! Ne abbiamo sentiti in continuazione ma visto nemmeno uno! Per una settimana non ho smesso di continuare a chiedermi dove li stessero facendo!
Mi piacciono i post con le curiosità! Sapevo della passione dei maltesi per i fuochi d’artificio, sarebbe interessanti vederli almeno una volta. A volte capita anche a me di vedere posti belli ma non riuscire a catturarne l’essenza o addirittura non riuscire ad avere uno scatto decente. Penso succeda un po’ a tutti, o per lo meno spero sia così e che non sia un problema mio 😀
Comino non siamo riusciti a vederla però Gozo… è troppo bella. Se hai occasione di tornare te la consiglio di cuore!
Sono stata a Malta anni fa per poche ore durante una crociera, ma mi è piaciuta tantissimo! Ricordo lo stupore di vederla arrivando dal mare. Mi piacerebbe tornare per vedere anche Gozo e Comino, le tue informazioni sono molto utili.
Non c’è di che 😉
avevamo valutato Malta per un possibile trasferimento, ma poi abbiamo scelto altro! Mi piacerebbe comunque visitarla e passarci un periodo. Grazie per le informazioni (anche quella dei capelli 😉 )
Ciao Sara, in effetti anche io avevo trovato curioso questo fatto, ancora di più perché anche nella vicina isoletta di Gozo c’è un’altra città che porta il nome di Rabat.
Ho provato a fare delle ricerche ma non ho trovato collegamenti storici che le mettano in relazione. Mi viene dunque da pensare che possa esserci qualche influenza linguistica… se riesco a scoprire qualcosa magari aggiungo una nota nel post!
Di Malta mi parlava la zia paterna, quando era una giovane ragazza alla pari. Non avevo mai valutato seriamente di andarci fino a poco tempo fa, quando ho trovato un biglietto aereo da 10 euro andata e ritorno! Alla fine, però ho preferito un’altra meta, il Marocco. Curioso che anche a Malta ci sia Rabat. Sei a conoscenza di qualche collegamento tra il Marocco e Malta?
Ciao Francesca, grazie! Spero che ti capiti l’occasione di andarci allora 🙂
Chissà perché, non ho mai preso in considerazione l’idea di visitare Malta. Eppure mi sembra stupenda, con il suo ocra e azzurro. Post carico di info utilissime e leggero, grazie alla sua suddivisione in 10 punti interessanti. Ho scoperto Malta!
Beh il fatto di avere un collegamento aereo comodo è senz’altro una buona scusa per visitare un posto nuovo! Magari in periodi di minore afflusso turistico ci si riesce a godere molto di più anche quei posti che in agosto rischiano di perdere un po’ di fascino 🙂
Grazie Virginia. Ho aspettato parecchio di scriverlo perché non riuscivo ad inquadrare una prospettiva che calzasse abbastanza con la nostra esperienza. Il “solito” articolo su cosa fare a Malta e Gozo sarebbe stato artificioso – oltre che abbastanza inflazionato – per cui ho preferito cogliere i lati più strambi del nostro viaggio. Forse meno didascalico ma spero almeno un po’ più divertente! 😉
Quest’anno nella mia città è stato aggiunto un collegamento aereo con Malta, quindi sto iniziando a farmi un’idea per capire se in futuro potrebbe essere una possibile meta. Nel complesso mi affascina, soprattutto l’isola di Gozo!
Interessante il tuo punto di vista su Malta, un po’ diverso dai soliti articoli. Hai dato informazioni utili per chi ha intenzione di visitare l’isola.
Ciao Valentina, pensando allo spago per chiudere il bagagliaio e alla corda per far fermare l’autobus mi viene davvero da sorridere! Devono essere passati un bel po’ di anni da quella volta! Grazie per avermi mandato questo ricordo di Malta 🙂
Ciao Massimo, grazie 🙂 condivido con te che Malta non è stata uno dei viaggi più entusiasmanti. Gozo però ci aveva impressionati moltissimo leggendo un articolo su un giornale e non esagero quando dico che… siamo andati a Malta quasi più che altro per andare a visitare Gozo.
Se ti capita l’opportunità di trascorrere qualche giorno da quelle parti, te la consiglio vivamente!
Sono stata a Malta parecchi anni fa ero ragazzina e sono andata con i miei. Non siamo andati alle isole, ma abbiamo fatto una crociera di un giorno per vederle. Oltre al giorno mi interessava la vita di sera, quindi Gozo era scartata, però la loro movida non mi ha entusiasmato. Non ricordo orari particolari dei negozi, ma eravamo in albergo. Mi ricordo invece che per fermare l’autobus bisognava tirare una corda collegata ad una campanella e l’autista apriva le porte. E anche che il taxi all’aeroporto, oltre ad avere 2 maniglie su 4, chiudeva il bagagliaio con lo spago. Spero che nel frattempo la situazione sia migliorata.
Una bellissima descrizione. A Malta ci siamo stati circa 4 anni fa, e ti devo dire la verità non ci ha entusiasmato, al contrario dell
‘entrata dal portale, stile egitto, della vallette. Quella si! ci è piaciuta. Ma come hai descritto di Gozo, devo dirti la verità mi piacerebbe andare di nuovo e vedere quella parte. Grazie
Sono contenta che ti sia piaciuto 🙂
Sì è una caratteristica che ci è rimasta molto impressa soprattutto riguardando le foto al rientro perché erano molto simili fra loro. Ci ha fatto un effetto un po’ strano!
L’articolo é davvero molto bello e se andrò a Malta seguirò il tuo consiglio e porterò un bel cappello ? a me capita spesso, vedo degli scorci bellissimi e poi le foto nada o comunque spesso mi capita di partire con mille aspettative per poi dirmi “beh tutto qua?”, quindi ora ho imparato a frenare l’entusiasmo pre-partenza così da non rimanere delusa poi?
Non sono mai stata a Malta, così ho letto con molta curiosità i tuoi appunti di viaggio! Molto interessante scoprire le caratteristiche di quest’isola, sono rimasta affascinata soprattutto dalla predominanza dei colori ocra e azzurro! In effetti, ora che ci penso, in tutte le immagini di Malta che mi è capitato di vedere, erano queste due le tonalità predominanti 🙂
Anche io sono stata a Malta per ben due volte e mi è piaciuta tantissimo. Adoro il mare, i paesaggi e le case di roccia della maggior parte delle città
Ciao Sofia, mi consolo allora che non siamo stati gli unici ad essere un po’ confusi da Malta. Quella storia degli orari poi ci è sembrata quasi irreale durante la settimana più turistica dell’anno! ?
Sono stata a Malta tanti anni fa e ho avuto sensazioni simili alla tua. E ricordo anche io lo stupore di mia mamma quando aveva scoperto che i negozi alle 16:30 erano tutti chiusi.
Ciao Anna, hai colto proprio il punto in cui mi sono trovata in difficoltà io: magari vedo delle cose molto belle, mi soffermo, penso a come fotografarle, scatto e… a casa sembrano delle foto anonime e insignificanti. Non mi è capitato in molti posti ma a Malta proprio non siamo riusciti a produrre niente di interessante. Peccato!
Che bell’articolo!! Mi è piaciuto molto leggerlo e ho tratto tante informazioni su queste località! Completo e pieno di curiosità 🙂
Innanzitutto devo dire che a me Malta mi ha sorpreso positivamente, mi è piaciuta molto. Però, anche io non ho gran belle foto, quindi rispondo si. Mi capita ogni tanto di vedere cose belle ma non riuscire a fare begli scatti. Io ho una mia teoria, forse in realtà non mi sta piacendo veramente quel posto, ma devo appurare meglio.