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Hue in Vietnam, 4 luoghi da non perdere nella città imperiale

Cosa vedere a Hue in Vietnam
Sguardo rapido al post
  1. Hue in Vietnam: città imperiale e mondana
  2. Cosa vedere a Hue in Vietnam
    1. La città imperiale di Hue in Vietnam, gloriosa ed esotica
    2. Le tombe imperiali e il mausoleo di Tu Duc
    3. La pagoda Thien Mu: la pagoda della Signora celeste
    4. Il mercato Don Ba
  3. Dove dormire a Hue in Vietnam
    1. Salva l’articolo su Pinterest

Hue in Vietnam: città imperiale e mondana

Si trova nelle regioni centrali ed è stata l’antica capitale del Paese fino al 1945: Hue in Vietnam è una tappa imperdibile durante un viaggio nella storia e nella cultura vietnamita.

In questo articolo trovate cosa vedere a Hue: i quattro luoghi più interessanti della città, attraverso i quali ripercorrere le radici della lunga dinastia imperiale Nguyen e vivere momenti di autenticità nel Vietnam di oggi.

Solenne ed esotica nella sua architettura, caotica e mondana la sera, Hue in Vietnam racconta storie di sovrani e street food, del culto secolare degli antenati e di mercati rumorosi, dove, nonostante tutto, si trova sempre un angolo comodo per schiacciare un pisolino.

Cosa vedere a Hue in Vietnam

La città imperiale di Hue in Vietnam, gloriosa ed esotica

Rievoca la grandiosa Città Proibita di Pechino ed è stata dimora di generazioni di imperatori della dinastia Nguyen dal 1802 fino al 1945, anno in cui abdicò l’ultimo sovrano vietnamita Bao Dai. La cittadella di Hue in Vietnam è un luogo solenne ed esotico, in cui l’influenza cinese e giapponese sull’architettura dei palazzi è vistosa e affascinante.

L’antica capitale del Vietnam è circondata da un fossato e da un perimetro di alte mura che racchiudono la città fortificata, diventata patrimonio dell’UNESCO nel 1992.
Nonostante i danni causati da un brutale incendio nel 1947 e dalla Guerra del Vietnam, che hanno comportato la perdita di numerosi edifici costruiti al suo interno, la cittadella di Hue è stata magnificamente restaurata e oggi ne possiamo apprezzare molti splendidi palazzi.

Hue in Vietnam città imperiale
Le mura di cinta e l'ingresso alla città imperiale di Hue

L’ingresso dalla porta Ngo Non (che significa “mezzogiorno”), una volta riservato all’uso esclusivo dell’imperatore, si spalanca sulla Spianata dei Grandi Saluti, dove i mandarini si disponevano in file da nove durante le cerimonie di corte.

Fra le costruzioni più interessanti della città imperiale di Hue, vi segnalo il magnifico tempio The Mieu, con i suoi interni decorati in modo strabiliante, e il Padiglione Hien Lam, nei pressi del quale sono posizionate anche le Nove Urne Dinastiche che celebrano la bellezza e del Vietnam e la dinastia Nguyen.
La Porta di Chuong Duc è una delle cinque porte della cittadella e certamente la più bella, decorata magnificamente.

Camminando all’interno della Città Imperiale di Hue in Vietnam, ci si sente trasportati in un’altra epoca ed è facile immaginare quanti intrighi di corte, fra concubine, eunuchi e mandarini, si intrecciassero fra queste mura.

Hue Vietnam città imperiale porta Chuong Duc
L'imponente porta Chuong Duc

Le tombe imperiali e il mausoleo di Tu Duc

La città di Hue in Vietnam è anche il luogo di riposo degli imperatori che vi regnarono. A sud della città imperiale infatti i sette imperatori della dinastia Nguyen fecero costruire le proprie tombe, dei complessi grandiosi in cui, oltre al luogo di sepoltura vero e proprio, furono edificati palazzi, padiglioni e templi.

Nella cultura vietnamita il culto degli antenati è una tradizione molto osservata e molto antica, tant’è che i sovrani Nguyen fecero edificare le tombe secondo l’arte del feng shui ben prima che la loro ora fosse arrivata.

Fra tutte, le due tombe più note e visitate sono quella dell’imperatore Minh Mang e quella di Tu Duc, sebbene da quanto ho letto sulle guide di viaggio anche le altre siano altrettanto belle, anche se forse meno sontuose.

Hue Vietnam Mausoleo Tu Duc
Il luogo di sepoltura dell'imperatore Tu Duc
Hue Vietnam Mausoleo Tu Duc stagno
Il lago artificiale Luu Khiem, dove l'imperatore scriveva e recitava poesie

Fra queste, noi abbiamo visitato il mausoleo dell’imperatore Tu Duc, un luogo che ci ha davvero impressionati per la sua bellezza e l’alone di malinconia che aleggia sulla storia di questo sovrano.

Tu Duc fece costruire questo complesso come sua residenza estiva, che sarebbe diventata il suo luogo di riposo dopo la morte. Egli trascorreva fra questi luoghi molto tempo, soprattutto durante i periodi di tensione politica, non rari durante il suo governo dato che, fra le altre cose, fu lui a cedere la maggior parte dell’autonomia del Vietnam alla Francia.

Scriveva poesie e si dice che fosse un sovrano molto malinconico, perché nonostante avesse oltre cento concubine, non ebbe figli.

Hue Vietnam Mausoleo Tu Duc statue mandarini
Le statue di mandarini, cavalli ed elefanti all'entrata dei santuari avevano il compito di restare al servizio del re anche dopo la sua morte.

La pagoda Thien Mu: la pagoda della Signora celeste

Un’altra cosa da vedere a Hue in Vietnam è senz’altro la pagoda Thien Mu, che si lega strettamente alla dinastia imperiale degli Nguyen e si trova in cima ad una collina sulla riva del Fiume dei Profumi. Si narra infatti che nel 1601 una veggente (Thien Mu, la Celeste Signora) predisse che chiunque avesse fondato una pagoda in questo luogo avrebbe dato vita ad una grande dinastia di sovrani. Nguyen Hoang, allora governatore di una delle province del Vietnam, scommise su questa profezia che a quanto pare si avverò, visto che i suoi discendenti regnarono per oltre 140 anni.

La torre ottagonale all'entrata della Pagoda Thien Mu
La torre ottagonale all'entrata della Pagoda Thien Mu
Vietnam pagoda Thien Mu pagoda Signora celeste
La pagoda dedicata alla Signora Celeste

L’edificio più noto di questo luogo è la torre ottagonale a sette piani di Thien Mu, visibile in cima alla scalinata da cui si accede al santuario e alla pagoda intitolata alla Celeste Signora.

All’interno del complesso si respira un’aria di grande devozione e spiritualità, data anche dalla presenza dei monaci buddisti che risiedono in questi luoghi. Fra loro, anche molti novizi dediti alla vita monastica per scelta altrui: bambini abbandonati, accolti e cresciuti in monastero. Mi fanno pensare ai giovani monaci conosciuti in Nepal, che mi dissero aver intrapreso quella strada liberamente… ma chissà.

All’interno di questo santuario, oltre alle reliquie della Celeste Signora, è visibile anche la testimonianza di fatti ben più tristi accaduti durante la Guerra del Vietnam: la berlina blu-grigio su cui nel 1962 un monaco buddista si diede fuoco durante un movimento di protesta dei monaci che manifestavano contro il governo vietnamita di allora, un governo fantoccio appoggiato dagli americani.

  • Il Fiume dei Profumi

    Si chiama così perché durante l’autunno i frutteti a monte di Hue lasciano cadere frutta e fiori nelle sue acque, che ne diffondono l’aroma.

Il mercato Don Ba

Se siete in cerca di cosa vedere a Hue in Vietnam oltre a monumenti e santuari, vi consiglio di non perdere una visita al mercato Don Ba, per vivere il ritmo più autentico della città. Visitare qualche mercato secondo me è una delle cose più interessanti da fare in viaggio, perché sono luoghi in cui assaporare la quotidianità della vita locale. Ricordo il mercato coperto di Don Ba come una tempesta per i cinque sensi, stimolati in ogni angolo da persone, oggetti, un turbine di odori e particelle di vita.

Tinozze di salsa di pesce, uno degli ingredienti base della cucina vietnamita, che sprigionano fragranze al limite dell’olezzo, banchi di frutta e verdura invitante e succosa, sacchi di pesce essiccato, barattoli di caramelle fluorescenti e quintali di aglio e cipolle (ma dove le useranno tutte quante?).

Vietnam Hue mercato Don Ba

Fra i sacchi di riso qualche mercante affaticato dal caldo estivo schiaccia un pisolino, c’è chi invece si appisola da seduto, chi fa acquisti in posizione accasciata, che a noi occidentali sembra così scomoda eppure in Vietnam è così comune.

E così come il mercato di Don Ba, se pensate di organizzare un viaggio in Vietnam vi suggerisco di visitare anche quello di Hoi An e quello di Bac Ha, nelle regioni del nord, dove probabilmente raccoglierete alcune delle istantanee più belle del vostro viaggio.

Leggi anche
Come organizzare un viaggio: vacanze fai da te in 10 mosse
Organizzare un viaggio con agenzia locale: come fare?

Dove dormire a Hue in Vietnam

Generalmente non amo inserire consigli su dove dormire negli articoli del mio blog, perché penso che la scelta dell’hotel sia molto soggettiva e dipenda molto da cosa volete fare durante il vostro viaggio. In questo caso faccio una piccola eccezione: durante la nostra tappa a Hue in Vietnam il nostro alloggio (il Serene Shining Hotel di Hue) si trovava in una posizione molto strategica per raggiungere il centro della città la sera. Inoltre aveva le camere affacciate sul Fiume dei Profumi, su cui vi consiglio di fare un’escursione in barca se avete tempo a disposizione.

Da questo hotel la sera potete raggiungere rapidamente il centro, mondano e caotico, e proseguire passeggiando lungo il fiume, dove cenare con dell’ottimo street food, la tradizione culinaria più succulenta della cucina vietnamita.

Se state pensando ad un viaggio in Vietnam, potete proseguire la lettura in direzione della capitale del Vietnam, Hanoi, la città che più mi ha colpita di questo Paese straordinario. Se invece preferite cambiare scenario, leggete questo articolo sulla Baia di Halong, uno dei luoghi più incantevoli del Vietnam (e del mondo, secondo me), oppure tuffarvi fra curiosità e aneddoti divertenti in questa serie di appunti di viaggio dal Vietnam.

A presto!

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Elisa

Sono curiosa, schietta, introversa, lettrice affamata e pretenziosa. Amo gli aggettivi insoliti, i decolli e gli atterraggi, i sapori decisi e le parole gentili. Nel tempo libero sogno, scrivo sul mio blog di viaggi e mi do arie da runner della domenica.


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